Il fatto

Sparatoria in piazza Umberto I a Carbonara, arrestato un esponente di spicco del clan Strisciuglio

Una volante della Polizia - archivio
Le indagini hanno permesso di chiarire l'esatta dinamica dei fatti
1 commento 151

Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Bari hanno tratto in arresto e condotto in carcere, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari, su richiesta di questa Direzione Distrettuale Antimafia, un pregiudicato 44enne, esponente di spicco dell’articolazione del clan mafioso “Strisciuglio”, operativa nel quartiere Carbonara di Bari.

L’uomo risponde dei reati di detenzione e porto illegali di arma da fuoco e violazione delle prescrizioni imposte con al sorveglianza speciale di p.s., il tutto aggravato dal metodo mafioso.

La sera del 25 agosto 2023, nella piazza centrale del quartiere Carbonara di Bari, sovraffollata per il concerto di un gruppo musicale, furono esplosi tre colpi di arma da fuoco, calibro 9 mm, che fortunatamente non colpirono nessuno.

Le indagini dirette da questa Direzione Distrettuale Antimafia e svolte dalla Squadra Mobile di Bari, hanno consentito di ricostruire ciò che effettivamente è accaduto quella sera: l’uomo oggi tratto in arresto era seduto sugli scalini di uno stabile della piazza Umberto I°; fu raggiunto in moto da un altro storico componente del citato sodalizio mafioso, 54enne, con il quale aveva avuto un pregresso litigio, per cause non ancora chiarite. Dopo un breve scambio di parole, l’uomo giunto in moto, senza scendere dal mezzo di trasporto, estrasse una pistola ma non aveva il tempo di puntarla contro il contendente, che gli saltò addosso, facendolo cadere.

A quel punto, l’uomo in moto, da terra, puntò l’arma nei confronti dell’avversario, esplodendo tre colpi di arma da fuoco, senza colpirlo. Il destinatario dell’azione di fuoco, a sua volta, mentre si allontanava in corsa, estrasse la propria pistola puntandola contro l’attentatore, senza sparare, per poi dileguarsi.

Va ribadito che tutto ciò è accaduto in un luogo affollato, in piena estate, ingenerando nei presenti intimidazione e paura, e mettendo in fuga coloro che si trovavano nelle vicinanze, comprese due bambine in bicicletta.

Il provvedimento cautelare è stato eseguito nei confronti solo di uno degli esponenti del clan “Strisciuglio”, perché il 54enne alla guida della moto, al momento del fatto, è nel frattempo deceduto per cause naturali.

sabato 20 Aprile 2024

Notifiche
Notifica di
guest
1 Commento
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Annalisa
Annalisa
12 giorni fa

Questi elementi pericolosi andrebbero tenuti lontani dal consesso civile.