Verso il voto

Primarie del centrosinistra, Leccese: «Dobbiamo insistere sulle zsr e delle ztl»

Michele Laforgia e Vito Leccese
Primo confronto pubblico dei due sfidanti per la candidatura a Sindaco
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Vito Leccese e Michele Laforgia hanno partecipato al confronto sulle primarie del centrosinistra organizzato dal Nuovo Quotidiano di Puglia all’Officina degli Esordi di Bari.

Leccese ha parlato di urbanistica, nel giorno in cui il consiglio comunale ha approvato il piano esecutivo del progetto di Costa Sud: “Sono molto contento che l’amministrazione Decaro dal 2014 abbia lasciato nel cassetto il PUG. Quel piano era supportato da una vecchia logica ‘sviluppista’. Prevedeva oltre 1 milione e mezzo di metri cubi nel tondo di Carbonara. Quel tipo di impostazione non va più bene. Col nuovo consiglio comunale si aprirà una nuova stagione che darà continuità a tutti processi di partecipazione civica avviati negli ultimi anni. Quanto a Costa Sud interesserà 900 ettari, circa il 10% dell’estensione complessiva del territorio comunale. Solo questa parte del piano comporterà un dimezzamento delle volumetrie originariamente previste e un notevole risparmio del suolo”.

Una battuta è stata destinata anche alle politiche di genere per la città: “Abbiamo forme nuove di urbanistica. In altre città, come Barcellona, si va verso un’urbanistica di genere che consente di attuare vere politiche inclusive, dando la possibilità alle donne di vivere pienamente la città. È una cosa che a Bari non abbiamo ancora attuato. Le politiche di genere non si risolvono solo con la rappresentanza”.

Durante il confronto si è parlato anche di trasporti: “Quanto alla mobilità, dobbiamo insistere su quelle politiche che hanno visto in questi anni l’introduzione per esempio delle zsr e delle ztl. E dobbiamo aumentare le zone pedonali. È impossibile, però, pedonalizzare senza porsi il problema delle auto dei residenti e della loro qualità di vita. Ho intenzione di realizzare un piano parcheggi pertinenziali per i residenti. Dovremo fare dei ragionamenti di questo tipo su Madonnella, Libertà, Umbertino e Murat. Contemporaneamente dovremo investire in mobilità. Una buona parte dei finanziamenti del pnrr è destinata al rinnovo del parco mezzi di trasporto pubblico. Uno dei miei primi punti programmatici è quello di arrivare a emissioni zero, anticipando di dieci anni il patto sottoscritto dai sindaci. Bari deve dare il suo contributo importante per contrastare i cambiamenti climatici”.

Infine ha concluso: “Ho accettato questa sfida per accompagnare Bari verso il futuro. Non mi voglio arrendere e vorrei portare i sogni dei baresi verso una città più verde, più inclusiva e più giusta”.

martedì 26 Marzo 2024

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Annalisa
Annalisa
1 mese fa

Il Comune continua a consumare suolo e ora anche costa per edificare grattacieli nonostante la popolazione sia in netta diminuzione da anni.