In piazza del Ferrarese l’iniziativa di sindacati, associazioni e cittadini per l’appuntamento promosso da Cgil e Pd, a sostegno del sindaco Antonio Decaro e in risposta alla nomina di una commissione di accesso incaricata di valutare l’ipotesi di scioglimento del Comune per mafia.
Queste le parole di Michele Emiliano, governatore di Puglia: «Stiamo festeggiando quello che la Puglia è diventata in questi venti anni e quando si fa festa, si difende tutto ciò a cui si tiene. Noi teniamo a questa città alle volte invidiata. In questo momento di difficoltà, tutte le città della Puglia sono venute qui a dare una mano
a Bari. Sono commosso da tutto questo. Tantissimi i pullman giunti da Lecce, da Foggia. Questo vuol dire che qualche cosa evidentemente l’abbiamo trasmessa a queste persone. Chi sta cercando di rovinare un lavoro così lungo, così difficile, non sa evidentemente quanto è costato. Scusatemi, non mi era mai successo di stare così. Però ho il cuore leggero. Ho il cuore felice. E ho tutta la forza per fare il mio dovere come tutti i pugliesi. Quindi andremo in fondo a questa storia la chiariremo e continueremo il nostro cammino».
Nel video prodotto dagli organizzatori l’intera manifestazione.
Sono scesi in piazza ma contro chi? Contro i commissari del Ministero? L’unico commissario che piace a loro è Lolita Lobosco?
E quindi a Bari è tuttoapposto: i clan sono sotto scacco, il Comune non ne subisce l’influenza, il voto alle Primarie come alle comunali non è condizionato e tutti i baresi possono dormire sonni tranquilli o passeggiare in via Sparano.