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Bari Artigiana: ammessi a finanziamento i primi due progetti per nuove botteghe a Bari Vecchia

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Una veduta aerea di Bari
Una misura finanziata con risorse del Programma Operativo Complementare “Città Metropolitane”
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Nell’ambito dell’avviso Bari Artigiana, con determinazione pubblicata ieri (DD 3547/2024), l’ufficio Politiche del lavoro e Innovazione urbana – ripartizione Programmazione, Innovazione e Comunicazione ha ammesso alle attività di co-progettazione le imprese artigiane Schettini Calzolai e Ars Toto che hanno superato la valutazione di merito e si apprestano così ad avviare le azioni previste per l’ammissione a finanziamento. Si tratta di una calzoleria artigianale e di una bottega di restauro di opere d’arte, entrambe intenzionate a localizzarsi in strada Santa Teresa dei Maschi, a Bari vecchia.

Bari artigiana favorisce, infatti, l’apertura di botteghe artigiane, laboratori e show room nel centro storico con contributi a fondo perduto fino a 60mila euro: in cambio, il Comune di Bari richiede l’impegno, da parte degli artigiani, a promuovere la cultura dell’artigianato artistico e di tradizione in favore dei cittadini e dei visitatori della città.

“Le prime due imprese artigiane finanziate dal bando Bari Artigiana – commenta l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone – rappresentano un importante segnale in direzione degli obiettivi che questa amministrazione si è data per diversificare e qualificare la base commerciale della città vecchia. Vogliamo che il nucleo più antico della città, attraversato ogni giorno da migliaia di turisti, possa vivere di un’offerta sempre più ampia, diversificata e di qualità dove, accanto alle numerose attività di ristorazione, possano trovare spazio le migliori espressioni dell’artigianato artistico e di tradizione del nostro territorio”.

In particolare “Schettini since 1918” è un’impresa artigiana nel settore della calzoleria che intende aprire un laboratorio/studio calzaturiero (in strada Santa Teresa dei Maschi 20) dedicato alla produzione e vendita di calzature artigianali, nonché alla loro riparazione. Il progetto prevede la collaborazione con Confartigianato UPSA Bari, Associazione “I figuranti di San Nicola” e Velo Service tour operator per la realizzazione di workshop gratuiti sull’artigianato calzaturiero per visitatori, turisti e scolaresche.

L’impresa artigiana “Ars Toto”, con il progetto TotoNew, intende realizzare una bottega/laboratorio artistico dedicata alla ricerca e all’innovazione nell’ambito del restauro dei beni culturali. I locali individuati per l’insediamento della bottega si trovano in strada Santa Teresa dei Maschi 18-19, in prossimità dell’omonima chiesa. Il progetto prevede interventi di ristrutturazione e allestimento dei locali per la realizzazione di un laboratorio di restauro e di uno spazio espositivo. Il progetto è sviluppato in partnership con CNA Puglia, Giornale di Puglia, Olivud audiovisivi e associazione Rinascimento e prevede la realizzazione di attività laboratoriali, culturali ed espositive legate alla valorizzazione del patrimonio culturale della città.

Lo sportello per la presentazione delle domande all’avviso Bari Artigiana è aperto fino al prossimo 30 giugno.

Presso Porta Futuro (ex Manifattura Tabacchi, via Ravanas 233) sono disponibili, su appuntamento, servizi di informazione e orientamento per le imprese artigiane dell’area metropolitana interessate a insediarsi a Bari vecchia.

Per facilitare l’incontro tra proprietari di locali commerciali e imprese artigiane, il Comune di Bari ha anche avviato una call per costruire un albo dei locali disponibili per l’insediamento delle botteghe: la call è sempre aperta e consultabile a questo link.

Bari Artigiana è una misura finanziata con risorse del Programma Operativo Complementare “Città Metropolitane” (POC Metro) 2014-20, che ammontano complessivamente a 829.322 euro.

giovedì 14 Marzo 2024

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