«Lattine, fazzoletti, bottiglie di plastica, contenitori di pizza maleodoranti, divani, vecchie lavatrici, vecchi mobili ecc… Ecco come si presenta la città di Bari sia nelle periferie che nei quartieri centrali».
A denunciare questo scempio è il Coordinatore Cittadino dei Liberali e Riformisti, Dino Tartarino.
«Un vero e proprio problema per la nostra bella città – scrive – caratterizzata, peraltro, dalla grossa insufficienza di cassonetti confermando la difficoltà di conferimento dei rifiuti. Non è tutto: gli operatori lamentano un’evidente disorganizzazione aziendale visti i tempi ristretti con i quali vengono programmati i lori interventi fra le strade della città.
A tutto ciò si aggiunge l’indifferenza della Polizia Municipale deputata al controllo del mantenimento della pulizia e dell’igiene urbana, ma a quanto pare le denunce delle associazioni e dei cittadini rimangono inevase ed inascoltate. Certamente chi sporca e abbandona rifiuti in giro dev’essere punito, ma l’Amministrazione deve garantire l’igiene e il decoro, perché l’amministrazione di una città si realizza con i fatti e non con i Social Media».
Basta farsi un giro di sera per la strada principale dello struscio corso Vittorio Emanuele lato città vecchia per constatare la situazione di degrado