Se si utilizza il gas metano per la cottura dei cibi, il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria i consumi annui e i costi in bolletta possono essere elevati. Per risparmiare è importante scegliere con attenzione le migliori offerte per il gas, valutando le forniture più convenienti e adatte al proprio fabbisogno energetico nel mercato libero.
Naturalmente è altrettanto importante ridurre gli sprechi di gas metano in casa, in quanto diminuendo i consumi è possibile beneficiare di importi in bolletta più bassi. Per questo motivo è fondamentale sia individuare le tariffe gas più vantaggiose che adottare buone abitudini di risparmio energetico, due accorgimenti che permettono di risparmiare sulle utenze domestiche e ridurre anche il proprio impatto ambientale.
Come scegliere le offerte gas più convenienti nel mercato libero
Nel mercato libero dell’energia le tariffe comprendono due tipologie di costi: quelli definiti da ARERA e uguali per tutti i fornitori e le spese relative alla materia prima energia stabilite autonomamente dalle società di vendita. Scegliendo l’offerta gas giusta, dunque, è possibile ottenere un buon risparmio sulla bolletta, usufruendo di una tariffa più vantaggiosa per il prezzo del gas metano.
Tra le offerte con un valore della componente energia competitivo ci sono le tariffe gas metano di Pulsee Luce e Gas, compagnia energetica italiana parte di Axpo Italia. In particolare, è possibile attivare forniture solo gas o luce e gas, con la possibilità di scegliere tra una tariffa a prezzo fisso bloccato per 24 mesi o indicizzato. Si tratta di forniture personalizzabili con vari servizi aggiuntivi e gestibili 100% online, tramite l’area personale sul sito pulsee.it o dal proprio smartphone tramite l’App Pulsee.
Nella scelta della fornitura bisogna valutare innanzitutto il prezzo del gas proposto dal fornitore, per capire se l’offerta è realmente conveniente e competitiva. Nel dettaglio, è importante analizzare i costi che dipendono dai fornitori, ossia la spesa per la materia prima gas naturale. All’interno sono comprese una serie di voci come il costo del gas consumato e le spese di commercializzazione, con un valore che può cambiare anche in modo significativo in base all’offerta scelta.
In secondo luogo, è opportuno capire se conviene scegliere una fornitura gas a prezzo bloccato o variabile. Nel primo caso è possibile usufruire di un prezzo fisso della componente energia per 12 o 24 mesi, una soluzione che garantisce una maggiore tranquillità a chi desidera pianificare meglio i costi delle utenze domestiche. Al contrario, chi sceglie un’offerta gas a prezzo indicizzato pagherà un costo aggiornato mensilmente al prezzo del gas all’ingrosso, quindi potrà beneficiare di più flessibilità.
Come effettuare il cambio fornitore per il gas
Una volta che si è trovata un’offerta gas vantaggiosa non rimane che effettuare il cambio fornitore. Si tratta di un’operazione molto semplice che può essere realizzata di persona, al telefono o in modo telematico, basta avere con sé alcuni documenti e informazioni indispensabili per attivare la nuova fornitura di gas metano. Inoltre, non è necessario pagare una penale, né modificare il contatore o interrompere la fornitura di energia durante lo switch.
Per effettuare il cambio gestore bisogna fornire i dati dell’intestatario, come nome, cognome e codice fiscale della persona che risulterà titolare del servizio, i dati della fornitura come il codice PDR e l’indirizzo dell’abitazione, i recapiti personali come il numero di telefono o l’indirizzo email e il codice IBAN per chi vuole attivare la domiciliazione bancaria delle bollette. L’operazione diventerà effettiva a partire dal 1° giorno del mese successivo, ma in base alla data in cui viene realizzata la procedura ci potrebbero volere fra 1 e 2 mesi.
Come ridurre gli sprechi di gas metano in casa
Stipulare un contratto gas conveniente nel mercato libero aiuta senz’altro a risparmiare, ma è possibile anche ridurre i consumi di gas metano in casa attraverso pochi semplici comportamenti di risparmio energetico. Secondo l’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), è possibile diminuire il consumo di gas per il riscaldamento fino al 10% aumentando di un solo grado il termostato della caldaia.
Un altro accorgimento efficace è sostituire il vecchio generatore di calore a gas con una moderna caldaia a condensazione ad alta efficienza, una tecnologie che recupera parte del calore dai fumi di scarto e permette di risparmiare fino al 22% di gas. Per evitare sprechi nella gestione del riscaldamento è essenziale installare anche le valvole termostatiche sui radiatori, dispositivi che consentono di regolare la portata d’acqua dei termosifoni e gestire la temperatura del corpo scaldante, per ottimizzare i consumi di gas metano fino al 13%.