L’SNS Cus Bari Pallavolo sfata il tabù Modugno. Vince la sua seconda gara consecutiva, dopo Leverano, prima al pala TermeMargheritadiSavoia, e si porta al quarto posto in classifica. Un 3-1 (25-23, 25-20, 23-25, 25-20) arrivato al termine di un’ottima prova corale da parte dei baresi che non lascia spazio a dubbi sulle reali potenzialità del gruppo. Il supporto è quello di categorie superiori grazie ad una tifoseria pronta ad un sostegno continuo e determinante che ha gremito gli spalti del palazzetto e fatto valere la regola del ‘fattore campo’. L’SNS Cus Bari Pallavolo archivia così la pratica Modugno e mette da parte altri tre punti che la spingono lontano dalle posizioni pericolose di classifica.
Coach Corrado Mancini in avvio di partita propone un sestetto nuovo con il solito D’Amicis in regia, Mastracci e El Moudden laterali, Fuentes opposto e i due centrali Pennetta e Paradiso e Russo libero.
Inizia in salita la partita dei cussini che devono inseguire gli avversari e recuperare anche un -4 (13-17). La reazione però non si fa attendere e i punti di Fuentes e Mastracci permettono di raddrizzare la situazione arrivando al 19-19. Non vale a nulla il colpo di coda del Modugno che torna in vantaggio 19-21. E’ l’SNS Cus Bari pallavolo ad arrivare prima sul set point e chiudere la frazione. Stesso copione nel secondo set fino all’accelerazione del Cus Bari che, dopo il 12-12, cambia l’assetto in campo con gli inserimenti di Marrone, Lorusso e Palatella. Un avvicendamento che porta il Bari a segnare uno strappo e chiudere il set agevolmente 25- 20.
Il derby si carica di tensioni e nel terzo set, a seguito anche di alcune decisioni arbitrali dubbie, ne approfitta il Modugno che segna le stoccate vincenti e vince per 23-25.
Nell’avvio del quarto set, pronti via, il Bari si porta avanti di 4 punti (10-6). Il Modugno recupera e raggiunge la parità sul 16-16 grazie ad un attacco vincente e al contemporaneo cartellino rosso ricevuto da coach Mancini per proteste. Il nervosismo affiora ma a farne le spese è il Modugno che lascia il passo ai baresi. Da lì in poi c’è solo una squadra in campo. L’SNS Cus Bari Pallavolo porta a casa tre punti (25-20).
Il commento, al termine del match, spetta ad uno dei protagonisti il laterale Marco Marrone: “Sapevamo che non sarebbe stato facile soprattutto a livello psicologico – dice – partite come questa sono sempre molto particolari. A vevamo di fronte una formazione che in passato ci aveva creato problemi. Questa volta, nei momenti difficili siamo stati bravi a mantenere lucidità e freddezza evitando di parlare troppo per non perdere la giusta tensione agonistica. Tutti abbiamo interpretato l’incontro al massimo anche chi, come me, veniva chiamato dalla panchina. A dimostrazione della forza di questo gruppo”.
A seguire la gara sulle tribune anche l’assessore allo sport del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli. “Questo è un palazzetto abituato a vedere giocare pallacanestro – sottolinea – è bello vedere l’entusiasmo di tutta questa gente ed è la dimostrazione che, a Bari, c’è voglia di sport, di assistere a pomeriggi grintosi come questo. Questa città ci ha abituato a grandi eventi pallavolistici e credo che questo sia l’ingrediente per aumentare la passione del pubblico verso questo sport. A beneficiarne le squadre locali che, purtroppo, fanno fatica a trovare spazi. In questo senso – conclude – invito i dirigenti scolastici ad assistere, nel fine settimana, a partite di pallavolo e basket per capire quanta fame di sport c’è nella nostra città”.
Articolo a cura dell’ufficio stampa del Cus Bari Pallavolo.