Steel Tech, azienda storica nella lavorazione dell’acciaio inox, è tra le 25 organizzazioni partner di ReHouse, il nuovo ambizioso progetto finanziato dall’UE che la vedrà impegnata per i prossimi 4 anni.
Lo scorso 13 e 14 ottobre a Valladolid, in Spagna, presso la sede di Cartif, centro ricerche coordinatore del progetto, si è svolto il Kick off Meeting del progetto che ha come fine ultimo quello di contribuire al processo di decarbonizzazione e contrastare la povertà energetica in Europa, oggi più che mai un’emergenza improcastinabile.
Più in dettaglio, il progetto Rehouse prevede lo sviluppo di 8 innovative soluzioni che saranno implementate su 4 edifici selezionati in Grecia, Italia, Francia e Ungheria che renderanno più efficienti, convenienti e sostenibili i processi di ristrutturazione. Lo scopo è introdurre sul mercato le soluzioni su larga scala, contribuendo così ad accelerare l’attuale tasso di rigenerazione edilizia ed energetica.
L’odierno parco immobiliare dell’UE è infatti responsabile di oltre un terzo delle emissioni dell’UE e oltre il 75% del patrimonio edilizio dell’UE è inefficiente dal punto di vista energetico, a questo si aggiunge anche un tasso di ristrutturazione annuale inferiore all‘1%. E‘ evidente dunque quanto il miglioramento dell’efficienza dei progetti di ristrutturazione rappresenti una priorità assoluta.
ReHouse si propone di aumentare l’adozione di soluzioni tecnologiche industrializzate, sostenere la digitalizzazione del settore edile, applicare principi circolari lungo l’intera catena del valore, introdurre nell’industria l’uso di materie prime sicure, sostenibili e secondarie, ottenere il riciclaggio, il riutilizzo e una gestione efficiente dei rifiuti nel campo della ristrutturazione.
Un progetto coraggioso e quanto mai attuale data la situazione energetica, economica e politica che stiamo vivendo.
In particolare, Steel Tech per ReHouse implementerà su un complesso di edilizia popolare a Margherita di Savoia, sito italiano del progetto europeo, il suo innovativo e sostenibile sistema di accumulo di energia termica gestito da un sistema di controllo intelligente.
«Siamo davvero molto orgogliosi di far parte di questo team a fianco di grandi aziende e centri di ricerca italiani ed esteri perchè crediamo profondamente in Rehouse e nella nostra soluzione» afferma Alfonso Cialdella, presidente del CdA di Steel Tech. «È un grande impegno ma costituisce il nostro contributo per cercare di proteggere il nostro unico e bellissimo pianeta migliorando la vita dei suoi abitanti per cui ognuno è chiamato a fare la sua parte».