Baricittàperta insieme agli antifascisti baresi il 25 aprile.
Lo annuncia in una nota il candidato sindaco della sinistra Sabino De Razza.
«Saremo
– scrive Derazza in una nota – davanti al Sacrario militare il prossimo 25 aprile, a partire dalle ore
9.00, per ribadire che l’Italia è una repubblica che ha nella
costituzione antifascista i propri fondamenti e i propri valori, che la
Città di Bari è medaglia d’oro al valor civile, per la Resistenza, che
Bari è una Città antirazzista e pacifista.
Fa “bene” il ministro
dell’Interno a non intervenire nelle cerimonie del 25 aprile. Fascisti e
leghisti, infatti, non sono i benvenuti.
Baricittàperta, nel
ricordare l’importanza della Costituzione, si impegna contro i tentativi
portati avanti dall’attuale governo di dividere l’Italia tra regioni
ricche e regioni povere, la cosiddetta autonomia differenziata».
Bisognerebbe mettersi però d'accordo: a livello nazionale la sinistra contesta al ministro Salviini il fatto di non voler andare alla manifestazione de l25 aprile. A Bari non li vogliono, dando qui di buoni motivi a Salvini e leghisti per non andarci. Un autogol questa dichiarazione “elettorale” di De Razza?