I Carabinieri del Nucleo radiomobile di Modugno nella giornata di ieri hanno arresto un ventisettenne perché ritenuto il responsabile di brutali violenze e atti persecutori ai danni di una ventiduenne.
Stando alle indagini, le violenze si sarebbero verificate a partire dal mese di gennaio e fino a ieri, con il fermo.
L’ennesimo rifiuto di voler proseguire la relazione avrebbe scatenato la violenza del 27enne. La ragazza sarebbe stata rinchiusa in casa, ma è riuscita a chiamare il 112 con il suo telefono cellulare: è stata liberata da una pattuglia del Nucleo radiomobile. La giovane donna, rassicurata dai militari, ha avuto il coraggio di raccontare ai genitori l’accaduto e denunciare tutto ai Carabinieri.
L’uomo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.