Ha debuttato ieri e sarà in scena fino al 30 dicembre, al Teatro Duse di Bari, Una comica infelicità, commedia con la Compagnia teatrale Tiberio Fiorilli.
Sul palco, Roberto Negri e Vito Latorre. Regia di Roberto Negri. Scene e costumi a cura di Rossella Ramunni e Davide Sciascia.
Lo spettacolo
Quando si parla di teatro dell’assurdo, immediatamente si pensa a eventi sconcatenati o a dialoghi senza senso, ripetitivi e serrati. Talvolta però l’assurdo lo si ritrova nelle situazioni di vita quotidiana, dove il senso tragico del dramma vissuto dai personaggi è talmente ineluttabile da provocare il sorriso. Lo stesso Beckett, in uno dei testi che maggiormente ha rappresentato la sua poetica, “Finale di Partita”, fa dire ad uno dei suoi personaggi: “Non c’è niente di più comico dell’infelicità”.
Così ci ritroviamo di fronte due attori, due maschere archetipiche, indissolubilmente legate fra di loro, immutabili nel loro conflitto padre-figlio, servo-padrone, martello-chiodo, che in una situazione di totale isolamento e nulla cosmico, trovano scorci di liberazione nella pazzia creativa del gioco. Bambini o clown o folli che siano. Giocare, sempre, fino alla fine.
Informazioni
Spettacoli alle 21, dal mercoledì al venerdì, compreso sabato 30 dicembre. Informazioni e prenotazioni ai numeri 080 5046979 e 328 7160463.
Il Teatro Duse è a Bari in viale Domenico Cotugno 21.
Grazie. Sarà molto interessante.