Si chiama “Resto al Sud”, la misura per incentivare i giovani all’avvio di attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno.
Il provvedimento, che sarà gestito da Invitalia l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa partecipata dal Ministero dell’economia, è rivolto agli imprenditori under 35 residenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
L’obiettivo è favorire la crescita economica delle imprese del Mezzogiorno; per questo motivo è stato stanziato un fondo di 1.250 milioni di euro, L’incentivo prevede un finanziamento fino ad un massimo di 50mila euro per ciascun richiedente, con una quota a fondo perduto del 35 per cento e il restante 65 attraverso un prestito a tasso zero da restituire in 8 anni. Nel caso in cui l’istanza sia presentata dal più soggetti già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, ivi incluse le società cooperative, l’importo massimo del finanziamento erogabile è pari a 40 mila euro per ciascun socio con tetto massimo ammissibile di 200 mila euro per ogni singolo progetto.
I settori previsti per poter ricevere il finanziamento sono: agricoltura, turismo, artigianato e dell’industria e fornitura di servizi (terziario).