Si ferma la striscia di vittorie consecutive dal Bari al San Nicola. Con il Novara finisce 0-0, ma il Bari può recriminare per alcuni episodi sfavorevoli: due pali e un rigore reclamato per un atterramento ai danni di Floro Flores nel corso del primo tempo. Micai invece risulta praticamente inoperoso. Ai punti i biancorossi, che sul piano del ritmo hanno riscattato la figuraccia di Trapani e che sono stati capaci di creare almeno altre tre nitide occasioni da gol, avrebbero infatti meritato la vittoria.
La partita
Sono parecchi gli indisponibili tra i biancorossi: Suagher, Greco, Morleo e Raicevic infortunati. Assenti anche i nazionali Basha e Macek. Colantuono torna alla difesa a quattro. Centrali Tonucci e Capradossi, esterni Sabelli e Daprelà. A centrocampo chance da titolare per Romizi, schierato accanto a Fedele e Salzano. In attacco Brienza e Galano supportano la punta Floro Flores.
I biancorossi approcciano la gara con il piglio giusto, dimostrando di aver smaltito i postumi della disfatta di Trapani. Già al 3' infatti il Bari potrebbe sbloccare la partita. Galano se ne va in slalom, cambia il fronte per Brienza, che serve a centro area Floro Flores, ma l'attaccante napoletano conclude centralmente. L'inferiorità numerica dei biancorossi in mezzo al campo non pesa sullo sviluppo della manovra. Gli uomini di Colantuono infatti sfruttano i movimenti in profondità delle punte per creare pericoli dalle parti di Da Costa. Ma la dea bendata volta le spalle ai biancorossi, che a cavallo del quarto d'ora di gara colgono due volte il palo, prima con un diagonale di Brienza servito da Salzano e poi con Fedele di controbalzo sugli sviluppi di uno schema da calcio d'angolo. Il Novara soffre l'aggressività dei padroni di casa, che accorciano il campo lasciando pochi spazi alle iniziative degli ospiti. Al 28' episodio dubbio in area di rigore del Novara. Floro Flores è steso da Mantovani, ma l'arbitro fa proseguire. Nel finale l'occasione buona capita sui piedi di Brienza, che però spedisce alle stelle l'assist di Floro Flores.
Anche nel secondo tempo il copione del match non cambia. Il Bari, costantemente alla ricerca del gol del vantaggio, alza ulteriormente il baricentro del gioco, costringendo gli avversari nella propria metà campo. In pratica si gioca ad una porta sola. Floro Flores, alla 500esima partita tra i professionisti, ci prova due volte (al 5' e al 11') senza fortuna. Colantuono aumenta il potenziale offensivo dei biancorossi inserendo Maniero per Salzano al 20'. Il Bari continua a collezionare calci d'angolo (alla fine saranno 7-1 per i padroni di casa), ma man mano che passano i minuti la spinta offensiva si affievolisce. In pieno recupero invece sono gli ospiti a sfiorare il colpaccio con Casarini, che con un gran tiro dalla distanza fa sibilare la sfera poco lontana dall'incrocio dei pali. Il Novara porta a dieci la serie di partite senza sconfitte. Il Bari invece fallisce l'assalto al quarto posto, non sfruttando la frenata di Benevento e Perugia.
Gli spogliatoi
«Mi dispiace per il risultato, non è arrivata la vittoria ma sono molto contento per la prestazione – è il commento di Stefano Colantuono a fine partita -. Stasera era una partita tremenda, avevamo tanti assenti. Devo fare tanti complimenti a chi ha giocato meno come Romizi e Fedele. Adesso voglio capire se una partita del genere possiamo farla anche a Vercelli. Una squadra che gioca come abbiamo fatto noi stasera in serie B se ne vedono poco. Il rigore? Non era una cosa grossa ma si può dare, per me c'era».
«Venire a far punti a Bari mi sembra molto difficile – ha affermato Roberto Boscaglia -. Me l'aspettavo, soprattutto dopo il 4-0 di Trapani. Abbiamo fatto una partita di grande umiltà e di grande sofferenza e siamo stati leggermente fortunati. Abbiamo sofferto la veemenza del Bari nei primi 15'. Nel secondo tempo abbiamo sistemato le cose, tenendo meglio il campo e non concedendo quasi mai palle gol al Bari. Se porti via un punto a questo Bari vuol dire che hai fatto una grande partita».
Il tabellino
Bari-Novara0-0 (TABELLINO)
Bari-(4-3-3): Micai; Sabelli, Tonucci, Capradossi, Daprelà; Fedele, Romizi, Salzano (20'st Maniero); Galano (44'st Parigini), Floro Flores, Brienza. In panchina: Gori, Cassani, Martinho, Furlan, Moras, Turi, Viola. Allenatore: Colantuono.
Novara (3-4-1-2): Da Costa; Troest, Lancini, Mantovani; Kupisz, Cinelli, Casarini, Chiosa (1'st Dickmann); Orlandi; Macheda (11'st Galabinov), Sansone (32'st Adorjan). In panchina: Montipo, Scognamiglio, Chajia, Selasi, Koch, Lucanovic. Allenatore: Boscaglia.
Arbitro: Pasqua di Tivoli (assistenti De Troia-Tardino, quarto uomo Robilotta)
Note: spettatori 21.099 (abbonati 10.350, paganti 10.749) per un incasso di 147.038,92 euro. Ammoniti: Lancini, Tonucci, Fedele, Sabelli, Casarini, Daprelà, Cinelli. Angoli: 7-1 per il Bari. Recupero: 3'+3'.