Il Collegio universitario di merito Ipe Poggiolevante di Bari ha presentato nella giornata di ieri il programma formativo Asirid.
Asirid è l'acronimo di Alta scuola internazionale residenziale per innovatori digitali e offrirà agli studenti matricole iscritte ai corsi di Ingegneria informatica e automazione del Politecnico di Bari o Informatica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro un percorso di vita e di formazione di tre anni e una finestra di dialogo con il mondo delle imprese.
Il percorso, organizzato anche grazie al Consorzio Elis e ad aziende partner (tra le altre: Openwork, Sincon, Bisceglie Approdi), comincerà a settembre 2017 e terminerà nel 2020 e prevede di affiancare ai percorsi accademici corsi interni di programmazione, automazione, robotica, 3D, sensoristica, imprenditoria, oltre alla realizzazione di progetti innovativi affidati dalle aziende partner ai giovani.
«Abbiamo attivato collaborazioni decennali con le università e le aziende del territorio perché crediamo che fare rete con le realtà locali sia l’unico modo per creare sviluppo e innovazione con l’obiettivo di mantenerli in Puglia – ha dichiarato Salvatore Latronico, amministratore delegato di Openwork -. Vogliamo essere partner attivi di questo progetto perché sappiamo quanto sia importante per i ragazzi sperimentare sin da subito ciò che stanno apprendendo durante il loro percorso accademico. Oltre alla borsa di studio che stiamo finanziando realizzeremo con gli studenti dei progetti innovativi nell’Internet Of Things, vale a dire in quel vasto ambito nel quale l’intelligenza umana e quella artificiale si fondono per migliorare le condizioni di vita e di lavoro dell’uomo: un terreno molto fertile per far sviluppare i giovani talenti pugliesi e nel quale si ha concretamente la possibilità di mettere a frutto le competenze degli studenti».