Ancora un passo in avanti verso la riqualificazione ambientale dei porti di Palese, Santo Spirito e San Giorgio.
Lo scorso venerdì, nella riunione che ha preceduto l'incontro del Cipe (il Comitato interministeriale per la programmazione economica) è stata esaminata e valutata positivamente la richiesta del Comune di Bari relativa al finanziamento dell'opera, che comporterà un investimento di 2milioni e 10mila euro.
La città di Bari, oltre al grande porto commerciale, è sede di altri cinque porti minori, che si snodano lungo tutta la costa: Torre a Mare, San Giorgio, Porto Vecchio, Palese e Santo Spirito. «Ognuno di questi – dichiara il Comune – è simbolo e presidio della forte identità storico e culturale della città e, nella maggior parte dei casi, è dedicato alle attività commerciali legate alla pesca e al turismo diportistico».
L’amministrazione comunale, in fase di programmazione, aveva già predisposto i progetti per interventi, minimi e indifferibili, di bonifica dei fondali dei cinque siti e la Regione ha già finanziato il dragaggio del porto di Torre a Mare con la somma di circa 1,6 milioni.
«Questa per la città di Bari è una buona notizia – dichiara il sindaco di Bari, Antonio Decaro – ed è la conferma della volontà del governo di mantenere l’impegno che ha preso con noi qualche mese fa. La bonifica ambientale dei porti è una questione prioritaria su tutta la costa metropolitana ed è un intervento che può incidere positivamente non solo sul fattore ambientale del territorio ma anche sul fronte turistico».
«Ora ci attendiamo che il Cipe ratifichi il provvedimento nel minor tempo possibile» aggiunge il primo cittadino.
Nel caso del Porto vecchio, invece, saranno necessari, sopiega il Comune «ulteriori approfondimenti progettuali». Si prevedono tempi più lunghi.