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Brindisi-Corfù, la vela è solidale

La Redazione
L'equipaggio formato da utenti con disagio psichico pronto a prendere il largo. Il Circolo della Vela sostiene l'associazione Velaki
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Per il secondo anno (la prima volta nel 2013) il Circolo della Vela Bari sponsorizza e sostiene la partecipazione dell'Aps sportiva Velaki well being sailing alla Brindisi-Corfù. La regata internazionale, giunta quest'anno alla sua 30esima edizione, si svolgerà dal 10 al 12 giugno.

«Un impegno, quello della solidarietà – dichiarano i velisti baresi – che è alla base di numerose iniziative che il circolo barese promuove e sposa, oltre che della sua stessa vocazione educativa ai valori dello sport che è sì competizione, ma sana, sportiva e solidale».

E così, dopo due mesi di preparazione teorica e pratica a bordo del s/y Voreas Velaki, l'equipaggio formato da quattro utenti del progetto socio-riabilitativo del disagio psichico "Alla ricerca dell'isola interiore perduta", finanziato dalla Regione Puglia, assessorato dello Sport per tutti a cura di Velaki, in collaborazione con l'Asl Bari (Centri di salute mentale area 4/5/7), è pronto a prendere il largo.

I ragazzi, ritenuti idonei dai dirigenti psichiatrici che li hanno affiancati durante tutto il percorso, veleggeranno verso l'isola greca insieme allo skipper Fabrizio Cillo, al suo co-skipper, al medico psichiatra e all'operatrice che li hanno accompagnati durante tutto il progetto portando con sé il guidone del Circolo della Vela Bari.

Alla regata parteciperà anche il Gs 46 "Exprivia Luduan Reloaded" di Giovanni Sylos Labini che scenderà in acqua con i colori del Circolo della Vela di Bari e cercherà di conquistare per la terza volta il titolo di campione della Brindisi-Corfù.
 

martedì 9 Giugno 2015

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