Previsioni rispettate. Bari si è svegliata stamattina sotto una coltre di neve.
La situazione generale, nonostante l'eccezionalità dell'evento metereologico, è sotto controllo, come ribadisce Antonio Decaro. «Tutte le strade sono libere e percorribili – dichiara il sindaco -. Non ci sono stati grandi problemi nella notte nonostante le temperature sono scese a livelli molto bassi. Invitiamo tutti a usare la massima prudenza, a evitare spostamenti non strettamente indispensabili e in caso di estrema necessità utilizzare l’auto con pneumatici da neve procedendo a velocità limitata».
Dalla serata di ieri l’unità di crisi della protezione civile è in riunione permanente nelle sale della Prefettura e in queste ore è tornato a riunirsi anche il Comitato operativo di coordinamento comunale.
Nella notte si è provveduto a cospargere di sale industriale gli itinerari sensibili per la viabilità e l’accessibilità urbane. Due unità operative spargisale hanno seguito due distinti percorsi lungo zone sensibili per la viabilità e l’accessibilità cittadina (sottopassi, ponti, vie d’accesso agli ospedali).
Il primo itinerario è partito dal rondò dell'aeroporto di Palese e ha toccato il rondo Parco dei Principi, iale Europa (rampe per la Cittadella della Finanza), viale delle Regioni, via Caposcardicchio (Ospedale San Paolo), viale Puglia, viale Lazio, via Sicilia, viale Europa, sottovia Bruno Buozzi – Crispi, sottovia Brigata Bari, viale Pasteur, ponte Solarino (ponte Policlinico), sottovia gen. Bellomo, ponte via Camillo Rosalba, asse Nord-Sud (parte iniziale con pendenza).
Il secondo itinerario è partito dal sottovia Quintino Sella e ha toccato viale Ennio, piazza Giulio Cesare, viale Salandra, ponte Corso Cavour, sottovia Sant’Antonio (ambedue le rampe lato Capruzzi), ponte di Vagno, ponte Padre Pio, via Caldarola (rampe vicinanze Polivalente), via Amendola (rondò e Vigili del Fuoco), ospedaletto Bambini, Mater Dei, via Fanelli (ponte vicinanze via Vela) e Ospedale Di Venere.
Resteranno invece chiusi i cimiteri cittadini (il cimitero monumentale e cimiteri di Carbonara, Ceglie, Loseto, Torre a Mare, Santo Spirito e Palese) per tutta la giornata di oggi. Restano invece confermate le attività relative alle tumulazioni già programmate.
Questa mattina, inoltre, su richiesta della direzione del Policlinico, l’amministrazione comunale ha provveduto a liberare le rampe di accesso ai reparti dell’ospedale barese, cominciando dal pronto soccorso, e a cospargerle di sale.
Non sarà, invece, possibile circolare per i mezzi pesanti sforniti di catene montate o pneumatici da neve sulle strade statali 16, 16bis, 96, 100 e 172: lo ha stabilito un'ordinanza del Prefetto di Bari, Antonio Nunziante. Il divieto di circolazione varrà fino alla fine dell'emergenza.
Dopo lo stop di stamattina, è stato riaperto l’aeroporto di Bari Palese. nel primo pomeriggio le strade di accesso allo scalo barese erano tutte percorribili, ad eccezione dello svincolo per l’aeroporto sulla tangenziale 16 (di competenza dell’Anas), sul quale è intervenuto un mezzo di Amiu per procedere allo spargimento di sale.
Disagi per la circolazione ferroviaria. Sospesa la linea delle Ferrovie sud-est (compresi gli autobus). Rallentamenti sulla rete adriatica: Rete ferroviaria italiana ha predisposto un piano con il presidio delle zone in cui è previsto il peggioramento delle condizioni meteo. Sono stati attivati centri operativi territoriali per il monitoraggio.
Orario straordinario per i treni delle Ferrovie Appulo Lucane. Il servizio sulla tratta Matera-Bari sarà garantito secondo gli orari descritti sul sito web dell'azienda di trasporto.
Livello di "criticità ordinaria" quello previsto per la giornata di domani dalla Prefettura per quanto riguarda il rischio idrogeologico. La previsione va dalla mezzanotte di oggi alle 20 di domani.