E’ giunto alla sua XV edizione il “ Nicolino d’oro”, premio molto celebre, che viene attribuito ad enti, cittadini ed istituzioni ,che con la forza delle loro idee e del loro operato si sono distinti nel dare lustro alla città di Bari.
Nel corso di queste edizioni sono stati premiati 110 baresi” particolari”, ovvero dei cittadini con un grande valore: la disponibilità per il bene comune. Sono cittadini che si adoperano per difendere e tutelare la città.
La cerimonia di premiazione si è svolta ieri pomeriggio nella sala consiliare del Palazzo di Città. La presentazione è stata curata dal presidente dell’Associazione ”Nicolino d’oro”, Gaetano Barracane che ha sottolineato come questo premio non venga assegnato per sorteggio o raccomandazione ma che i nomi vengano scelti da una apposita commissione, in libertà di coscienza, che esamina attentamente oltre cento segnalazioni.
“Questo è un premio d’onore , di distinzione, di amore e di affetto per tutti”, ha sottolineato il Presidente.
Il saluto del Sindaco Michele Emiliano e della giunta comunale è stato affidato alla Assessora al decentramento Margherita Giampaolo , che ha ringraziato il Circolo Acli–Dalfino grazie al quale la cerimonia viene rinnovata ogni anno, consentendo con questo premio di dare voce a enti, istituzioni e cittadini impegnati nel sociale, nella cultura e nel volontariato.
Sono stati ben sette quest’anno i premiati: il dott. Giovanni Fiore per la sezione medicina, Vito Signorile per la sezione Cultura, la Parrocchia della Cattedrale per la sezione Sociale, ( Parrocchia formata da una comunità di 80 persone , che aiuta gli oltre 100 bisognosi che vivono in strada nella nostra città, dando loro un pasto caldo non solo nel mese di Dicembre , mese in cui si festeggia il Natale, giorni in cui si invitano gli uomini ad essere più generosi e disponibili con gli altri, ma in tutti i mesi dell’anno), il signor Fernando Allegrezza per la sezione” Baresità”( un “barese doc “ che ha sempre espresso con fierezza l’amore per la città e il suo dialetto , diventando così un punto di riferimento della vera ed autentica “baresità”) l’associazione FIASS per la sezione Volontariato e la Polizia di Stato per la sezione Istituzioni.
Un premio alla memoria è stato attribuito al Padre Priore Girolamo de Vito.
Bari è anche questa: una città grata a chi contribuisce in qualunque modo alla sua crescita e a chi manifesta per essa grande amore.