Controlli intensificati in questo fine settimana da parte dell’Ufficio Volanti soprattutto nelle zone centrali della città. Ecco alcuni risultati:
Nella Zona San Pasquale, in via Pisacane, gli agenti delle volanti, durante la perlustrazione, hanno notato un giovane che alla vista dei poliziotti, si è dato a precipitosa fuga, disfacendosi di alcuni involucri. E’ stao immediatamente accertato che il soggetto, di 19 anni (con precedenti di polizia), si era disfatto di diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo di 6 grammi. Per quanto accertato, il giovane è stato arrestato arresto per il reato di detenzione illegale di sostanza stupefacente ai fini spaccio, e sottoposto agli arresti domiciliari.
Nella Centro cittadino, in via Andrea da Bari, gli agenti delle volanti hanno arrestato tale GHEBREAMLAK Kidane (regolare sul territorio nazionale, ma
con precedenti di polizia), cittadino eritreo di 33 anni, resosi responsabile dei reati di resistenza, violenza, lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato. Gli agenti sono intervenuti poichè l’uomo stava impedendo il transito di un autobus dell’azienda municipalizzata A.M.T.A.B., fuori servizio. Sin dall’inizio dell’intervento, l’uomo che si era mostrato esagitato, tanto che dapprima ha danneggiato l’autovettura di servizio e poi si è avventato contro l’equipaggio. Tuttavia, il malfattore non ha placato la sua irruenza, e si è avventato anche contro agli Operanti, all’interno degli Uffici di Polizia. Ai componenti dell’Unità Operativa intervenuta, il personale medico del pronto soccorso del locale Policlinico ha riscontrato lesioni guaribili in 7 giorni.
In viale Imperatore Augusto, gli agenti delle volanti hanno, infine, arrestato per furto aggravato un 49enne con precedenti di polizia). Il soggetto è stato bloccato dagli operatori dopo aver compiuto un furto a bordo di un furgone Volkswagen Transporter con targa svizzera, dall’interno del quale è stato sottratto un borsello e uno zaino contenenti documenti ed effetti personali. In seguito l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dal P.M. di turno.