Il conto alla rovescia è terminato. Stasera scatta l’ora della quarta edizione di Calici nel Borgo Antico, l’evento dedicato all’enogastronomia pugliese che per due giorni animerà il centro storico di Bisceglie.
Negli ultimi tempi la macchina organizzativa, manovrata dall’Associazione Borgo Antico Bisceglie, ha lavorato a pieno regime per offrire al popolo dell’enoturismo un prodotto che non deluda le aspettative create dall’enorme successo degli anni precedenti. Uno sforzo notevole, che ha già prodotto risultati significativi sul piano dei numeri. Saranno quasi sessanta, infatti, le cantine presenti, in arrivo da ogni angolo della regione e pronte a occupare lo spazio loro riservato nei portoni settecenteschi.
Già, i portoni, luoghi ricchi di storia e di cultura, cornice ideale per una kermesse che è ormai un appuntamento fisso del calendario autunnale. Qui sarà possibile sorseggiare i preziosi nettari proposti dalle più prestigiose aziende vitivinicole del territorio, oltre ad altri deliziosi prodotti tipici. Per farlo basterà acquistare a soli 10 euro il kit di degustazione, comprensivo di calice e pettorina. Al resto penseranno gli esperti sommelier reclutati per l’occasione e a completa disposizione per la mescita e per qualsiasi informazione sui vini in rassegna.
Come al solito, è previsto un tragitto assai suggestivo, che include numerose arterie della città vecchia: via Tupputi, via Frisari, via Cardinale Dell’Olio, via Trento, via Trieste; e ancora via Cristoforo Colombo, via Perotti, largo Sant’Adoeno, via Balestrieri, strada San Leonardo e strada Sciarra. Ovunque ci sarà un rosso, un bianco o un rosato da assaporare, magari mentre si apprezza il pregio artistico dei palazzi signorili che ospitano la manifestazione.
Lungo lo stesso tragitto, sempre all’interno degli antichi portoni, si potranno poi incontrare i rappresentanti dell’Organizzazione di produttori Op Arca Fruit e dei Gal (Gruppi di azione locale) aderenti. Dieci in totale, coordinati dal Gal Ponte Lama di Bisceglie e Trani: Gal Daunofantino, Gal Trulli e Barsento, Gal Terre di Murgia, Gal Meridaunia, Gal Murgia Più, Gal Sudest Barese, Gal Valle d’Itria, Gal Città di Castel del Monte, Gal Fior d’Olivi. A essi il compito di realizzare la Galleria del Gusto, un percorso che guiderà i visitatori alla scoperta delle bontà provenienti da varie zone della nostra Puglia.
Sempre in tema di bontà, impossibile dimenticare il comparto oleario, uno dei fiori all’occhiello dell’economia biscegliese. Quest’anno Calici nel Borgo Antico ha riunito per la prima volta i frantoiani locali con l’intento di promuovere il cosiddetto “oro verde”, consentendo pure la degustazione del pregiato olio novello. Il chiostro Santa Croce accoglierà i seguenti oleifici cittadini: oleificio Bombini, D’Addato Agroalimentare, frantoio Di Molfetta, oleificio Dolmen, frantoio Galantino, oleificio La Vera, frantoio oleario Logoluso, frantoio oleario Mastrapasqua, Produttori Oleari Biscegliesi (P.O.B.), frantoio oleario Rana, azienda agricola Simone.
Insomma, anche stavolta non mancano le novità, accanto alle gradite conferme. Non resta che godersi la passeggiata e brindare al piacere di stare insieme.
Info:
Per consultare il programma completo di Calici nel Borgo Antico e ricevere qualsiasi altra informazione è possibile visitare il sito www.calicinelborgoantico.it, inviare una mail all’indirizzo info@calicinelborgoantico.it o telefonare al numero 080 3960970. Calici nel Borgo Antico è anche su Facebook e Twitter.