Il sindaco Michele Emiliano si unisce alla richiesta avanzata nei giorni scorsi dal presidente della Regione Puglia Nichi Vendola di riconoscere il diritto di precedenza nelle assunzioni dei lavoratori già impegnati da anni nella Fondazione Petruzzelli, come sancito dal contratto collettivo, e chiede al Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo Ornaghi, la convocazione di un tavolo ministeriale al fine di approfondire e dirimere la questione.
Di seguito il testo integrale della lettera inviata questa mattina dal sindaco Emiliano al Ministro Ornaghi e al Commissario Straordinario Carlo Fuortes:
“Con riferimento all’esposto del Sindacato dei Lavoratori della Comunicazione CGIL provinciale di Bari in data 06.09.2012, e alla documentazione dalla S.V. trasmessa con nota del 12.10.2012, lo scrivente, in qualità di legale rappresentante del Comune di Bari partecipante alla Fondazione Petruzzelli, e, pertanto, avente interesse a tutelare il patrimonio – pubblico – della predetta Fondazione, espone quanto segue.
I lavoratori della Fondazione Petruzzelli e le OO.SS. hanno proposto numerosi ricorsi ex art. 700 c.p.c. e 28 St. Lav. dinanzi al Tribunale di Bari sez. lavoro, tesi al “riconoscimento del diritto di precedenza” nelle assunzioni – a tempo determinato – di lavoratori delle medesime professionalità, disposte dalla S.V. con bandi di concorso pubblico, in mancanza di preventiva adozione di alcun atto “ricognitivo”, teso ad accertare l’effettivo numero di lavoratori della Fondazione aventi, eventualmente, diritto alla precedenza nell’assunzione, e di previa “concertazione”, sui criteri e le modalità delle assunzioni.
Atteggiamento, questo, stigmatizzato dal Giudice del Lavoro.
In particolare, il G.d.L., dott.ssa Napoliello pur rigettando la domanda d’urgenza, ex art. 700 c.p.c.,- per mancanza del periculum – avanzata da 50 coristi, per il riconoscimento del diritto di precedenza nelle assunzioni a termine per le prossime stagioni lirico – sinfoniche, ha formalmente ritenuto la natura di “soggetto privato della Fondazione”, e, in quanto tale, non obbligato ad utilizzare alcun bando pubblico per l’assunzione di personale.
Inoltre, il G.dL, dott. Colucci, pur avendo rigettato il ricorso ex art. 28 St. Lav. proposto dall’O.S. SLC–CGIL per la repressione della condotta antisindacale tenuta dalla Fondazione Petruzzelli, che avrebbe bandito le procedure concorsuali in questione senza una informazione preventiva sui criteri e sulle modalità delle assunzioni, ha comunque affermato che “Certamente non logica e coerente è stata la posizione della Fondazione resistente che in data 5 luglio 2012 si era impegnata a proseguire il confronto sulla problematica delle preferenze, fissando un ulteriore successivo incontro, e in pari data ha provveduto alla pubblicazione dei bandi. Tanto ha fatto sulla base dell’erroneo presupposto che la pubblicazione dei bandi non impedisse di definire successivamente la questione delle preferenze, laddove è evidente, e sul punto ha ragione il Sindacato ricorrente, che tale passaggio ha precluso ogni discussione in relazione alla presente tornata selettiva.
Peraltro, va evidenziato che nel caso in cui il G.d.L. dovesse accogliere, nel merito, le domande proposte dai lavoratori della Fondazione, e i vincitori delle suindicate procedure concorsuali non dovessero coincidere con i lavoratori della Fondazione, si verificherebbe un notevole danno all’erario, in quanto la Fondazione dovrebbe risarcire i predetti lavoratori.
Il Comune da me rappresentato, nella ipotesi di instaurazione di giudizio di responsabilità a Suo carico, valuterà l’opportunità di spiegare intervento ad adiuvandum del P.M. contabile.
Tanto premesso, prima di procedere alla conclusione delle procedure concorsuali in itinere, lo scrivente ritiene che la S.V. debba procedere a porre in essere ogni adempimento necessario per definire i criteri relativi al “diritto di precedenza” di cui trattasi, anche al fine di evitare ulteriori contenziosi, con aggravio di spese per la Fondazione, atteso, peraltro, che quest’ultima, si ripete, si avvale di denaro pubblico.
Lo scrivente si dichiara disponibile all’apertura di un tavolo tecnico ministeriale per la definizione della problematica in questione”.
Il Commissario ci vorrebbe anche per le dichiarazioni fatte il Bari 09 dicembre 2010. Ditelo a Emiliano . Altro che discriminazioni Art. 28 legge 300/1970. Attuate dall’anno 24 marzo 2008. Al CUD. Viziato. Dimissioni!!!
perchè i miei figli non son riusciti ad entrare…semplice perchè non abbiamo seguito i candidati del centro sinistra…Io non andrò mai più al Petruzzelli….soldi alla fondazione non li regalo.