Cultura

FAI Marathon, domani l’appuntamento in piazza del Ferrarese

Caterina Rinaldo
Un itinerario segreto per riscoprire la città
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La Fai Marathon nasce dall’idea di fa conoscere meglio il nostro territorio, per mano delle centoventi delegazioni presenti in tutta Italia. L’evento consisterà in una corsa speciale, non competitiva, assolutamente da non confondere con una maratona vera e propria, che vedrà i partecipanti impegnati in una passeggiata che si correrà con gli occhi. In cosa consisterà? In un percorso visivo alla portata di tutti, tra luoghi di interesse artistico, paesaggistico e sociale. Una linea che congiunge luoghi dimenticati, grigi, lontani dalla vista, spesso misconosciuti traccerà un percorso di lettura, “ma l’itinerario – fanno sapere dalla delegazione barese – sarà segreto fino alla partenza”

L’evento sarà celebrato in settanta città e vedrà la partecipazione delle scuole. In particolare a Bari, i giovani Ciceroni dei licei “A. Scacchi”, “De Nittis Pascali” e ITC “Marco Polo” si occuperanno di dare informazioni sulle tappe, distribuendo delle schede sintetiche nei luoghi indicati dalla mappa. Altissimo il consenso decretato dal numero degli sponsor: innanzitutto Il Gioco del Lotto che si inserisce nel solco del mecenatismo già inaugurato da Innocenzo XII. Questi già alla fine del Seicento aveva autorizzato a riversare le entrate del gioco per il completamento di palazzo Montecitorio. Il FAI si inserisce nell’ambito di questa tradizione in quanto, grazie a Il Gioco del Lotto, sarà possibile visitare moltissimi luoghi inaccessibili, ma restaurati proprio grazie a questi proventi. I maratoneti percorreranno la città dalle 11 alle 18, muovendosi tra vicoli, targhe, busti e luoghi che identificano la tradizione storica.

L’evento sarà l’occasione per ammirare anche alcune installazioni d’arte contemporanea: nel castello Normanno-Svevo sarà visibile un videoclip di Maria Martinelli – realizzato appositamente per questa  occasione – intitolato “Dreams gets in your shoes”. Si tratta di una parafrasi di “Smoths gets in you eyes”, che racconta come le scarpe come i sogni ci portano dove vogliamo andare. Daniela Corbascio curerà un’altra installazione dedicata all’idea del movimento, rappresentata da un  televisore che assumerà la connotazione fisica di contenitore legato al tema della lentezza:  la stessa che porterà alla riscoperta di questi luoghi. “Questa pratica di accomunare eventi del FAI ad allestimenti d’arte è una novità, e rappresenta un modo apprezzabile di sottolineare la globalità del bene culturale e la rivitalizzazione del patrimonio – ha detto il critico d’arte e giornalista Pietro Marino, intervenuto durante la conferenza stampa.

Una banda precederà l’evento che sarà aperto a singoli, coppie, famiglie. Chi domenica deciderà di iscriversi al FAI, potrà partecipare gratuitamente alla maratona. Non è tutto: ad ogni partecipante sarà consegnato un kit che comprende: zainetto, pettorina, un biglietto di ingresso ai beni FAI, una bottiglietta d’acqua Ferrarelle (sponsor dell’iniziativa), una penna e una cartolina per lasciare un pensiero sul patrimonio italiano. I partecipanti riceveranno anche una scheda che, ad ogni tappa, sarà riempita con un bollino consegnato da uno dei volontari. Coloro che raccoglieranno diciotto bollini potranno successivamente presentarla al Castello Normanno-Svevo dalle 17 in poi, e riceveranno un premio gentilmente donato grazie anche al contributo del Vivaio Capitanio. Anche l’Associazione “Borgo Murattiano” parteciperà con l’allestimento di cento vetrine in cui figurerà il numero solidale (45503), per donare 2 euro per tutelare il nostro patrimonio artistico e culturale.

Ci auguriamo –ha detto Cristian Bergamasco, presidente dell’associazione –  che questo appuntamento sia il primo di una lunga serie di incontri”. I proventi di questa campagna serviranno per finanziare il restauro dell’Abbazia medievale di Santa Maria di Cerrate, attualmente primo bene FAI pugliese. Il complesso sarà riaperto al pubblico tra due anni con una nuova veste data dal restauro curato dal FAI.

Ci auguriamo – ha detto la capo delegazione Rossella Ressa – che altre istituzioni vogliano contribuire con una donazione". Tra gli sponsor anche Frulez, che donerà una maglietta a chi completerà il percorso,  raffigurante il luogo del cuore che ha ricevuto più voti a Bari, vale a dire il busto di Giuseppe Massari in piazza 4 novembre.
Un’altra novità è costituita dalla possibilità, per chi parteciperà alla maratona, di parcheggiare gratuitamente grazie a Gestipark, in piazza Cesare Battisti. “Lo scorso marzo– ha commentato Rossella Ressa – i visitatori sono stati oltre diecimila, un risultato incoraggiante, ma questa maratona è per Cerrate quindi cercheremo di fare di più”.

Il FAI ringrazia Il Gioco del Lotto main partner di questa prima edizione della FAIMARATHON. Con il Patrocinio di RAI Segretariato Sociale.
Si ringrazia Ferrarelle che ha donato l’acqua e Le Guide Mondadori, per i premi ai partecipanti.

Il FAI ringrazia Provincia, Comune, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, e ai 160 volontari del Liceo Scientifico "A. Scacchi" di Bari, del Liceo Artistico “De Nittis Pascali” di Bari e dell’Istituto Tecnico Commerciale “Marco Polo” di Bari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.

sabato 20 Ottobre 2012

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