“L'acquisizione al patrimonio pubblico di un teatro di straordinaria tradizione quale è il Kursaal Santa Lucia è un atto doveroso”. Così commenta il Presidente della regione Puglia Nichi Vendola dopo che la giunta regionale pugliese ha approvato oggi la delibera per l'esercizio del diritto di prelazione culturale per l'acquisizione a patrimonio regionale dello storico teatro barese.
"La nostra iniziativa, continua Vendola, si inserisce infatti nel solco di politiche regionali di fertile integrazione fra tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, rivitalizzandone le funzioni e la fruibilità in coerenza con la sua storia e il suo pregio storico-artistico".
“E’ uno schifo”, è il commento laconico di Cinzia Bompastore, titolare della ditta Fabris, società che ha gestito il teatro, insieme alla sorella Antonella. Questa invece ha aggiunto sorniona: “Dico solo che Vendola era un nostro cliente”.
Tornato alla ribalta mediatdica a causa di strane speculazioni e egoismi esasperati circa l’efficienza e l’agibilità, il Kursaal sembra ora destinato a un epilogo più mite ma risoluto. Il termine dei lavori di ristrutturazione e messa a norma coinciderà con la piena utilizzazione degli spazi del teatro a titolarità regionale. Alla gestione degli spettacoli parteciperà anche il Comune di Bari.
“Nulla di nuovo, una storia già annunciata”, commenta l’avvocato Alfieri Zullino che ha curato gli interessi della Fabris.
Antonella Bompastore sulla pagna facebook del Kursaal schernisce ancora : Presidente, e lo potevi dire che ti serviva la "Sala" per festeggiare il matrimonio a Bari vicino alla Regione! La musica dal vivo la offrivamo noi, pure meglio di quella di Puglia Sounds!
Puglia Sound, con la Fondazione lirico-sinfonica Petruzzelli, Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, secondo gli accordi tra Regione e Comune, saranno gli organismi dello spettacolo.
Insomma per Vendola una proposta da prendere al volo.