Gli omicidi tornano di moda, non solo a Bari ma anche in provincia. Dopo gli ultimi fatti accaduti nel capoluogo pugliese, tra cui la sparatoria avvenuta due giorni fa al quartier Libertà, nel tardo pomeriggio di ieri un trentacinquenne è morto in un bar – sala giochi a Mola di Bari.
La vittima è Pinuccio Amodio, pregiudicato con precedenti penali già noto alle forze dell’ordine, tornato in libertà da qualche giorno. L’intervento dei carabinieri non è servito a salvare la vita all’uomo che, pare, sia stato colpito da calci e pugni durante una lite avvenuta nel bar sopracitato, cadendo per terra e rimanendo gravemente ferito. Sembra che il motivo della lite sia stato la pretesa della vittima di un qualcosa, ancora non ben definito, provocando la reazione dei presenti.
Dai carabinieri, dopo essere stati portati in caserma ed interrogati nella notte, sono stati arrestati i due presunti colpevoli: Michele Brandonisio di quarantasei anni (gestore del locale) e Constantin Cirpian Gruia, cittadino rumeno di trentuno anni.
A dare inizio alla lite sembra sia stata proprio la vittima.