Cronaca

Ospedale San Paolo,disfunzioni e disagi

La Redazione
La carenza di sicurezza sul lavoro ha generato timore nel personale
scrivi un commento 44

Un centinaio di lavoratori dell’Ospedale San Paolo – dice il sindacato Usppi – hanno denunciato una serie di anomalie,  a seguito di assemblea svolta con tutti gli operatori aderenti all’Usppi, presenti il presidente delle RSU Gianfranco Virgilio e il dirigente RSU Raffaele Parisi,  sono emerse una serie di problematiche che causano estremi disagi al regolare andamento operativo della struttura ospedaliera.

 Nello specifico, il problema che maggiormente preoccupa e genera ansia, rischi e pericoli per la sicurezza dei lavoratori, dei pazienti e dell’immobile riviene dalla carenza di servizio di sicurezza armata e di sorveglianza. Tantissimi sono gli episodi che si perpetrano giornalmente a vario titolo nei vari reparti e in particolar modo nel pronto soccorso, i quali generano nel personale timore e stress inficiando uno svolgimento tranquillo della propria mansione – denuncia il segretario generale dell’Usppi Nicola Brescia .

 Vale la pena evidenziare l’incendio dei cartoni di smaltimento verificatosi nella  zona di stoccaggio sotterranea che avrebbe potuto creare un disastro gravissimo. Per cui devono, in tempi brevissimi essere ripristinati i servizi di vigilanza in tutti i reparti. Altro disservizio che sta mettendo  a dura prova la buona volontà di tutti gli operatori è causato dalla carenza di organico a vari livelli ausiliariato, infermieristico e medico. Questa condizione insufficiente, rispetto a quanto previsto dalla pianta organica, non consente di far fronte alle mole di lavoro che giornalmente viene rappresentata dal richiamo odierno di utenti che un polo sanitario eccellente come il nostro genera.

Diventa impossibile continuare ad appellarsi alla disponibilità e coscienza del personale medico e paramedico per soddisfare carichi operativi per cui sarebbero prevista altre forze lavoro. Bisogna celermente provvedere all’integrazione di unità professionali, partendo dai reparti che operano in emergenza, per poi arrivare ad assegnare a regime tutti gli altri.

"Altro disservizio grave da risolvere tempestivamente, riguarda la gestione igienica dei reparti. La ditta appaltatrice del servizio opera con personale ridotto e inoltre non copre il servizio nei giorni festivi, creando estremi di rischi di sicurezza igienico sanitaria per il personale e i pazienti ", tuona Nicola Brescia dell’Usppi.

  Si rende necessario un urgentissimo provvedimento risolutivo. Ultimo disagio evidenziato, concerne la sospensione della somministrazione di bevande e alimenti con distributori automatici che dura ormai da troppo tempo, creando estremi disagi ai pazienti oltre che per i lavoratori,  i quali sono costretti a dover approvvigionarsi al di fuori, avvalendosi di terzi se disponibili. Pertanto, il segretario dell’Usppi Nicola Brescia ha sollecitato i vertici della Asl di Bari ha dare immediate risposte ai lavoratori dell’Ospedale San Paolo, in caso contrario, i lavoratori aderenti all’Usppi incroceranno le braccia nella prima decade di settembre, con un sit in di protesta dinanzi alla direzione generale.

mercoledì 15 Agosto 2012

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti