Nella serata di sabato, nei pressi dello stadio S.Nicola, il personale delle volanti ha arrestato L.M. e L.F., rispettivamente di 32 e 38 anni, entrambi con precedenti di Polizia, resisi responsabili dei reati di furto aggravato continuato in concorso, oltraggio, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Gli operanti, nell’ambito dei servizi predisposti, al fine di prevenire ogni illegalità nelle aree limitrofe lo stadio S. Nicola, interessate dal Trofeo Tim, mentre stavano percorrendo la SS.16 in direzione Sud, in prossimità dello svincolo Poggiofranco,hanno notato un veicolo fermo sul margine destro della carreggiata ed un uomo che, sceso dal mezzo, cercava di attirare l’attenzione degli agenti.
La stessa persona ha riferito che poco prima due soggetti, dopo aver infranto con una pietra i deflettori delle porte anteriori del mezzo, hanno sottratto l’autoradio, dandosi poi alla fuga a bordo di una bicicletta. I due responsabili sono stati immediatamente raggiunti e bloccati con non poche difficoltà, poiché, al fine di sottrarsi all’arresto, hanno colpito gli agenti ripetutamente con calci e pugni.
Sul posto è stata effettuata una perquisizione personale che ha dato esito positivo, infatti è stata rinvenuta, oltre all’autoradio rubata poco prima, un telefono cellulare, una fotocamera digitale ed un navigatore satellitare, di cui i due soggetti fermati non sono riusciti a giustificarne il possesso.
Gli agenti hanno poi appurato che i due avevano sottratto il materiale rinvenuto da alcune auto in sosta all’interno dei parcheggi dello stadio San Nicola, mentre si stava disputando il Trofeo Tim.
Nella circostanza, uno degli agenti ha fatto ricorso alle cure mediche presso il pronto soccorso del locale Policlinico, dove i sanitari lo hanno giudicato guaribile in 10 giorni. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti nel carcere di Bari.