Domenico Ficco, terlizzese, classe '76, è stato eletto alla guida della più grande categoria della CGIL di Bari.
Ficco, che subentra a Giuseppe Gesmundo – attualmente Segretario Generale della Camera del Lavoro di Bari -è anche il più giovane Segretario Generale della Funzione Pubblica d'Italia.
La sua storia è quella di tanti altri suoi coetanei. Laureato in Scienze Statistiche ed Economiche a Bari, si trasferisce a Roma per completare la formazione post-universitaria. A Roma inizia a lavorare come precario; un tratto distintivo che porterà con sè per molti anni. Prima il Censis, poi Unioncamere e finalmente, nel 2007, torna a Bari – sempre da precario- per un progetto all'AREM (Agenzia Regionale per la Mobilità nella Regione Puglia). Nel 2011 sempre all'AREM raggiunge l'obiettivo della stabilizzazione. Una stabilizzazione portata a segno combattendo in prima linea per sé e per tutti i suoi colleghi.
Un risultato che lo ha incentivato ad impegnarsi anche in altre lotte "precarie" sempre in nome della Funzione Pubblica. Una categoria che, negli ultimi mesi, lo ha già messo alla prova su diversi enti locali.
Entusiasmo, voglia di fare e nuova linfa; queste le caratteristiche emerse in maniera dirompente nella relazione programmatica illustrata al comitato direttivo della Funzione Pubblica di Bari. La candidatura di Ficco, proposta dai centri regolatori della CGIL (Rossana Dettori Segretario Generale Nazionale FP CGIL, Gianni Forte Segretario Generale CGIL Puglia, Biagio D'Alberto Segretario Generale FP CGIL Puglia e Giuseppe Gesmundo Segretario Generale Camera del Lavoro di Bari) è stata votata con oltre il 70% delle preferenze.
Il Presidente, insieme a tutto il Comitato Direttivo della Funzione Pubblica di Bari, augura al neo Segretario Generale buon lavoro.
Che dire sperando che si torni al lavoro del rispetto reciproco della tutela dei lavoratori e del lavoro.