Simone Bonfiglio e Luca Bisconti. Così in sequenza, senza suspance nè inutili preamboli, i primi colpi della Liomatic Group Cus Bari stagione 2012-2013. Acquisti che non hanno bisogno di presentazione, giocatori che, a dispetto della giovane età, hanno già scritto pagine importanti in Divisione Nazionale A. Il nuovo asse play-pivot arriva così a braccetto, a far sognare i tifosi baresi, bramosi da tempo delle prime ufficializzazioni. Sono loro le pietre angolari, dalle quali riparte coach Giovanni Putignano: una spina dorsale solida, attorno alla quale sorgerà il corpo del nuovo roster, chiamato a rappresentare la città in giro per l'Italia.
Bonfiglio, classe '88, 181 cm, scuola Virtus Bologna (con cui ha esordito in serie A, nella stagione 2005-2006) è un playmaker già noto agli appassionati di basket pugliese per aver vestito la maglia del Ruvo per due stagioni. Regista dotato di ottima visione di gioco, rapidità di mani e di pensiero, tanti punti all'occorrenza e grande capacità di far giocare la squadra. Lo scorso anno ha cominciato a Ferentino, salvo poi passare alla Consum.it Siena a gennaio. Un cambio di casacca che non ha influito sulle sue prestazioni: 706 i minuti complessivi di impiego per 308 punti e una media di 4 assist a partita. I tifosi cussini ricorderanno bene il suo apporto nella vittoria dei senesi per 71-55 al PalaFlorio, nella penultima giornata di regular season, condita da 9 punti, 6 assist, 4 rimbalzi (e 17 di valutazione).
Bisconti, classe '82, 206 cm, originario di Monteroni (Lecce), invece, è un 'lungo' di grandi qualità. Ha esordito in serie A con la Viola Reggio Calabria nel campionato 1999-2000. Specialista in promozioni, ne ha conquistate tre di fila, in Legadue, con Latina (dove ha trascorso quattro anni), Barcellona Pozzo di Gotto e Trapani. L'anno scorso è andato vicino al poker, in maglia Upea Capo D'Orlando alla corte di coach Perdichizzi, dopo aver cominciato la stagione a Perugia. Lungo di grande stazza, capace di assicurare canestri, rimbalzi e difesa. Dieci i punti di media con l'Upea, a fronte anche di valutazioni complessive molto elevate: 12.9 nelle 20 gare disputate in Umbria, 10.8 nelle 13 in Sicilia. Per assicurarselo la dirigenza cussina ha dovuto superare una concorrenza molto agguerrita.
I due neo-cussini saranno a Bari nei prossimi giorni, per prendere contatto con la nuova realtà. L'occasione sarà propizia per presentarlo a tifosi e stampa. I loro arrivi faranno da apripista ad altre ufficializzazioni, tra conferme e altri volti nuovi.