L'attesa è (quasi) finita. Ultima partita di stagione regolare: resa dei conti ormai alle porte, per la Liomatic Group Cus Bari. Avversario di turno: la Brandini Firenze, penultima a quota 22 del girone Nord-Est (lo stesso della Consum.it Siena, affrontata prima della sosta), già sicura dei play out, ma in serie utile da tre partite.
Nell'ultimo mese ha superato, nell'ordine, Siena, Chieti e Latina, relegando proprio i senesi all'ultimo posto della Division e dando segnali di grande vitalità, molto funzionali ad affrontare la fase di post-season che li attende. Chi aveva pensato ad una gara semplice per i baresi, guardando superficialmente solo la classifica delle due formazioni, dunque, dovrà subito ricredersi.
Firenze, come del resto Siena due domeniche fa, se la giocherà sino alla fine e i cussini non dovranno lasciare nulla di intentato per evitare il sesto ko consecutivo e conquistarsi, senza ulteriori patemi, una permanenza in Divisione Nazionale A più che meritata. Almeno guardando al complesso del campionato, che tante gioie ha regalato ai tifosi biancorossi. Per dirla con il patron della Liomatic Group Cus Bari, Errico Ronzo, bisognerà tirar fuori "una dignitosa reazione che salvi l'intero campionato". Una circostanza di cui è sicuro coach Giovanni Putignano, che nelle ultime settimane, a prescindere dai risultati (non) raggiunti sul campo, ha visto la squadra lavorare bene in palestra, con la solita determinazione e voglia di far bene. "Dobbiamo liberarci di alcuni fantasmi che, nell'ultimo mese, abbiamo scorto soprattutto nei finali di partita": ha detto con un sorriso amaro il tecnico che, domenica, dovrebbe recuperare a pieno regime Silvio Gigena.
A margine, diamo un'occhiata al roster dei prossimi avversari. Coach Riccardo Paolini dovrebbe poter contare su uno starting five composto da Davide Lamma, playmaker con lunghi trascorsi in serie A (anche a Siena e Bologna), in cabina di regia, Giampaoli o Monaldi, nelle vesti di regista aggiunto, Amici (14 punti di media) da numero 3, l'ex molfettese Capitanelli (7.5 punti e 6.4 rimbalzi) e Bellina (11.4 di media) sotto le plance. Ad allungare le rotazioni, l'esterno Sanna e il lungo Spizzichini, l'anno scorso avversario del Cus con la maglia del Ragusa.