Politica

E’ morto Salvatore Distaso

La Redazione
Le condoglianze di Barilive.it alla famiglia e agli amici
2 commenti 68469

Se ne è andato a 71 anni, colto da un malore improvviso e in punta di piedi, lontano dalla baraonda politica di questi ultimi giorni. Con lui muore una parte della Destra barese, legata intimamente al genio politico di Pinuccio Tatarella. Salvatore Distaso è stato presidente della Regione Puglia dal 1995 al 2000. Anni difficili, durante i quali si è occupato anche dell’emergenza rifiuti.

Ordinario di Demografia del corso di laurea in scienze statsitiche alla facoltà di Economia di Bari, è stato docente universitario stimato a livello nazionale e con all’attivo numerose pubblicazioni. Divideva la sua attività di insegnamento tra Bari e Lecce, sempre in ambito economico e sociale. Negli ultimi tempi aveva assunto anche la carica di presidente della Banca Popolare di Bari. Le condoglianze della testata vanno a tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato. 

La camera ardente è stata allestita presso l’Ateneo di Bari.

IL RICORDO COMMOSSO DI ROCCO PALESE

Con Salvatore Distaso se ne va un pezzo importante della storia della Regione Puglia. Un professionista serio, un uomo buono e un grande lavoratore che ha messo la sua competenza e la sua umanità al servizio della comunità pugliese e della Istituzione. Sotto la sua Presidenza, cominciata in un momento particolarmente delicato della vita politica e sociale della Puglia, abbiamo cominciato insieme con passione e caparbietà il difficile lavoro di rimettere in piedi l’Istituzione regionale dal punto di vista della credibilità finanziaria, morale, istituzionale.
E’ giusto ricordare una delle sue più importanti battaglie, quella per il riconoscimento della “Puglia Regione di frontiera” nel periodo caldo dello sbarco dei clandestini sulle nostre coste e del grande cuore dimostrato dalla Puglia nella loro accoglienza. Tanto che per merito di Distaso, la Puglia l’11 maggio del 2000 ottenne dal Presidente della Repubblica la Medaglia d’oro al valor civile “per prova di civismo e valore morale nel generoso aiuto e soccorso prestato ai più deboli” e fu indicata all’intera Nazione come “splendido esempio di grande solidarietà sociale e nobile spirito di sacrificio”. Riteniamo che la Puglia intera debba rendere omaggio al lavoro e alla figura di un uomo che è arrivato alla Presidenza della Regione in silenzio e in silenzio se n’è andato.

mercoledì 19 Marzo 2008

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
2 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
SOLOSOLE
SOLOSOLE
16 anni fa

Scrivo qualcosa di sgradevole e di non condivisibile da molti, ma se ci atteniamo alla realtà, quella cruda e vera i fatti dimostrano:Una classe politica che nel bene e nel male creava consenso, condivisione ed era legata al cittadino e al territorio va scomparendo, sostituita da una casta politica (mi riferisco ai rampanti quarantenni e cinquantenni) di arroganti,incapaci,che navigano a vista e con programmi dettati dai sondaggi.Povera

rasta_man
rasta_man
16 anni fa

Anche se della parte politica avversa, Distaso è stata una persona per bene, lontano anni luce dalla politica urlata e becera di oggi.