Politica

AN Bari verso Roma con uno sguardo al PD

La Redazione
Un manifesto molto forte contro il Sindaco Emiliano
1 commento 10587

Oltre 40 pullmann e migliaia di militanti e di cittadini raggiungeranno, anche con altri mezzi, dalla Provincia di Bari Roma per la manifestazione nazionale di An sul tema “PIU’ SICUREZZA, MENO TASSE”. Una mobilitazione ampiamente superiore alle nostre migliori attese, che denota la crescente voglia di battersi della base della Destra italiana e la sua sintonia con le linee politiche e programmatiche del Partito. In tempi di “anti-politica” questa grande prova di vitalità di un grande Partito nazionale dimostra che la vera risposta da dare alla giusta insofferenza dei cittadini è rappresentarne i bisogni e le aspettative, tra cui la salvaguardia della sicurezza ed il contenimento e la riduzione del prelievo fiscale rappresentano, come abbiamo sintetizzato nello slogan della manifestazione, le assolute priorità.

E sono temi sui quali AN ha le carte in regola. Nella passata legislatura ha infatti ottenuto due leggi importantissime come la Bossi-Fini in materia di immigrazione e la Fini-Giovanardi in materia di lotta alla tossico-dipendenza, in questa legislatura ha votato- quasi da sola- contro il devastante indulto ed è sistematicamente schierata dalla parte delle Forze dell’Ordine nella loro lotta quotidiana ad ogni genere di delinquenza, a differenza di molte anime della maggioranza di sinistra che sono di fatto contigue alla criminalità politica e spesso di fatto solidali, in un rovinoso permissivismo, con quella comune. In materia di pressione fiscale ha partecipato alla politica di contenimento e di riduzione che il Governo-Berlusconi ha praticato in tempi economici molto più difficili degli attuali, e ha combattuto e combatte una battaglia quotidiana contro la cultura di rapina ed i metodi da “Grande Fratello” del trio Prodi-Padoa Schioppa-Visco, che hanno svelato tutto il loro gratuito sadismo nella recente definizione del Ministro dell’Economia delle tasse come “bellissime”.
La manifestazione romana ha anche il merito di non essere un momento di divisione, ma di stimolo alla massima unione delle forze che si oppongono alla rovinosa sinistra che malgoverna il Paese, nel segno di un’assoluta continuità con la meravigliosa giornata del 2 dicembre nella quale il Popolo di Centro-destra manifestò la sua straordinaria forza, la sua assoluta sintonia e la sua capacità di stare avanti ai suoi stessi partiti nella strada dell’unità.
Nei giorni della grande mistificazione di un partito che si dice “democratico” e nuovo ma che invece altro non è che un sindacato di auto-tutela di nomenclature vecchie e chiuse, le bandiere, i volti, la gioia di esserci di centinaia di migliaia di liberi cittadini in carne ed ossa dimostreranno che l’Italia “migliore” è un’altra e sta a destra”.

Tommy Attanasio, presidente provinciale AN

sabato 13 Ottobre 2007

Notifiche
Notifica di
guest
1 Commento
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
rasta_man
rasta_man
16 anni fa

Il bravo Tommy Attanasio, prima di parlare di “nomenclature vecchie e chiuse” ci dovrebbe dire chi lo ha eletto presidente provinciale di AN. I suoi elettori, chiamati liberamente a decidere oppure gli apparati di Partito??