Un’operazione economica destinata a proiettare le due aziende pugliesi nell’Olimpo degli operatori dell’Information Tecnology e delle tecnologie destinate alla pubblica Amministrazione e alla sanità.
Protagonisti della fusione tra Exprivia e Svimservice sono Domenico Favuzzi e Giancarlo di Paola, amministratori delegati delle due aziende: “i Soci di Svimservice entrano nella compagine azionaria diExprivia” ha sottolineato Alessandro Laterza, presidente di Confindustria Bari cha ha salutato con estremo favore questa fusione. “Innovazione, Integrazione e Investimenti erano i temi a fondamento della mia candidatura l’anno passato, e queste cose si stanno avverando, nel segno della crescita e della competitività del nostro territorio”.
L’obiettivo di Exprivia è fatturare 100 milioni di Euro nel 2008 e passare al segmento STAR delle quotazioni borsistiche entro il prossimo settembre: penetrare nel mercato medicale attraverso la Svimservice è una delle chiavi di volta per diventare leader nazionale nella fornitura di servizi al terziario avanzato e creare un polo della IT in Puglia: “Possiamo giocare un ruolo importante nell’economia della conoscenza” ha concluso Favuzzi, mentre Di Paola ha chiarito come “questa operazione rassicura i nostri clienti, i nostri dipendenti e il nostro territorio. Questa aggregazione naturalmente non rassicura i nostri concorrenti ma soprattutto non genera esuberi, anzi, 1.100 professionisti lavoreranno insieme”.
I primi contatti tra Domenico Favuzzi e Giancarlo Di Paola risalgono al febbraio scorso: l’Exprivia ha dovuto combattere la concorrenza di altre aziende italiane specializzate del settore per concludere l’accordo con Svimservice, “molto corteggiata” anche perché forte di un’alta redditività e di un portafoglio clienti di alto livello. “Adesso non ci faremo più la guerra per contenderci i migliori laureati della nostra Terra” ha sottolineato scherzosamente Di Paola, “ma abbiamo già chiesto ai docenti del Politecnico di assegnare tesi di laurea che permettano di mettere in evidenza ragazzi preparati”.
Sul piano della rilevanza strategica del brand la Svimservice potrebbe diventare Exprivia Sanità mentre nel prossimo CDA di Exprivia è previsto l’ingresso di un componente dell’azienda dei Di Paola.