Apnea dinamica
Nelle piscine comunali, oggi alle10.30, finale dell’apnea dinamica con tre italiani in gara tra gli uomini: il primatista mondiale Michele Tomasi, Lorenzo Bossi e il leccese Michele Giurgola.
Due le italiane in gara tra le donne: la primatista mondiale Paola Tagliabue e Francesca Scolari.
Nuoto pinnato 20 chilometri
Oggi a partire dalle 9, è in programma la gara più lunga del panorama pinnatistico internazionale, la durissima 20 chilometri, con due italiani (Fabio Picchi e Paolo Vandini) a combattere con acqua e avversari.
FINALI HOCKEY
Donne:
Finale primo posto: Francia-Turchia 14-0
Finale terzo posto: Belgio-Spagna: 3-6
ORO: FRANCIA
ARGENTO: TURCHIA
BRONZO: SPAGNA
Uomini
Finale primo posto: Turchia-Francia 0-5
Finale terzo posto: Slovenia-Spagna 3-2 (dopo calci di rigore)
ORO: FRANCIA
ARGENTO: TURCHIA
BRONZO: SLOVENIA
Italia: sesta
FINALI RUGBY
Donne
Finale primo posto: Germania-Svezia 2-0
Finale terzo posto: Norvegia-Colombia 1-0
ORO: GERMANIA
ARGENTO: SVEZIA
BRONZO: NORVEGIA
Italia: ottava
Uomini:
Finale primo posto: Svezia-Finalndia 0-1
Finale terzo posto: Norvegia-Danimarca 1-0
ORO: FINLANDIA
ARGENTO: SVEZIA
BRONZO: NORVEGIA
Nuoto Pinnato 6 chilometri
E’ la Francia a farla da padrone nella 6 chilometri sia femminile sia maschile. Tra le donne Marine Grosjean ha conquistato l’oro dopo aver condotto in testa tutta la gara, inseguita a breve distanza dalla russa Tatiana Tzoy poi argento. La transalpina dosando bene le energie è riuscita a chiudere in 1h.03’ 08’’ con quasi trenta secondi di margine sull’avversaria. Dopo l’ex-aequo di ieri nella staffetta, evento più unico che raro in gare così lunghe, l’evento si ripete anche in questa occasione con il bronzo assegnato dalla giuria all’ucraina Tatiyana Krasnogor e alla russa Anna Andrievkikh. Undicesima piazza per Alessia Taghetti, la giovanissima azzurra che nella stessa prova ai campionati giovanili aveva conquistato la medaglia di bronzo. Per un problema ai piedi ritirata l’altra italiana Alessandra Donato. Come nella prova femminile, anche in quella maschile la vittoria non è quasi mai sembrata in discussione. Già dal primo dei tre giri previsti Raphael Smolin Froissart ha preso il largo, inseguito solo dall’ucraino Maksym Chornyi che tuttavia non è mai riuscito ad impensierirlo seriamente. Già al secondo passaggio il francese, incitato dai suoi
compagni di squadra sul molo e cosciente della propria superiorità, ha salutato il pubblico esultando, nonostante mancasse ancora un terzo di gara. I tempi finali hanno dimostrato la supremazia: 57’10’’ contro 58’50’’. La lotta per il bronzo è invece stata assai più accesa, con tre atleti che per buona parte della gara si sono alternati per il terzo posto. Al traguardo l’ha spuntata il russo Aleksey Bouslovkikh che riuscendo a chiudere in progressione ha avuto la meglio sull’italiano Simone Mallegni comunque ottimo quarto. Ritirato l’altro azzurro Alex Battista per un colpo alla nuca ricevuto in una concitata fase di gara.