La voglia di entrare in acqua è tanta. Il conto alla rovescia è già partito. E la curiosità di sportivi e non cresce giorno dopo giorno. Il campionato mondiale di attività subacque CMAS (dal nome della confederazione mondiale) aprirà i propri battenti sabato prossimo. Teatro dell’evento, primo in assoluto, sarà Bari. Che insieme a Polignano a Mare ospiterà le gare della competizione.
Nuoto pinnnato, apnea dinamica, orienteering, rugby e hockey subacqueo sono alcune delle discipline che verranno praticate durante la manifestazione. I numeri sono quelli del grande evento: 822 atleti, 44 nazioni, dall’Australia agli Usa passando per Cina Egitto e Giappone. La nostra rappresentativa nazionale sarà composta da 76 atleti, quattordici in meno della Russia che possiede il primato di partecipanti.
Commosso il presidente del CMAS Achille Ferrero durante la conferenza stampa di presentazione di oggi pomeriggio: "Muovere centinaia di persone da tutto il mondo non è semplice, soprattutto quando ci si organizza per le prime volte – ha affermato – . Ma con l’entusiasmo di molti, e soprattutto dei volontari, siamo riusciti a superare gli ostacoli e ad arrivare fin qui. Ora non ci rimane che goderci lo spettacolo".
Ad ospitare gli atleti saranno i collegi universitari "Renato Dell’Andro" e "Diomede Fresa". L’Amtab garantirà il trasporto delle nazionali. A ciascuno di loro sarà consegnato un kit con all’interno oltre ai percorsi degli autobus, anche le informazioni turistiche e una sintesi dei numeri utili. “Questa competizione – ha dichiarato il presidente Michele Cantalice – consentirà di promuovere anche le bellezze del nostro circondario. Molti giungono a Bari per la prima volta e per loro sarà l’occasione per conoscere la nostra regione in tutta la sua bellezza oltre che in tutta la sua professionalità”.
Diecimila i pasti che saranno serviti tra giudici di gara, atleti e accompagnatori. Una curiosità la rivela il presidente Ferrero: “Ci hanno detto che la nazionale cinese mangia solo uova. Che peccato, non potranno gustarsi le specialità di questa terra”.
Tra i presenti anche l’assessore regionale con delega allo sport Guglielmo Minervini: “Mi chiedevo come potesse avvenire il placcaggio nel rugby subacqueo – ha affermato -. Sono molto curioso e affascinato da queste discipline che da sabato incominceremo ad apprezzere e a conoscere meglio”.
Al termine della conferenza stampa è stata inaugurata la mostra di fotografia subacquea “Made in Sea", curata dal Club Sommozzatori Bari. All’interno decine di istantanee che rimandano a quel mondo incantevole di cui ha tanto ci ha raccontato Jules Verne nel suo “Ventimila leghe sotto mari”. Flora e fauna marina raccolte in un percorso fotografico da non perdere. Insomma, non manca che trattenere il respiro e tuffarci.