Attualità

Mare Monstrum: denunce bipartisan

La Redazione
Da Destra Popolare e Massimo Maiorano (capogruppo Margherita al Comune) le segnalazioni sul litorale violato
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Giungono (purtroppo) come ogni estate le prime avvisaglie dei problemi sui litorali baresi. Il segretario provinciale di Destra Popolare Giuseppe Magrone in una nota informa del cattivo stato delle spiagge baresi senza però parlare di Torre Quetta o Pane e Pomodoro, bensì guardando all’intera costa del capoluogo.

Una delegazione di “Destra popolare” domenica scorsa ha fatto un sopralluogo nella zona da San Giorgio-Torre a Mare fino a Mola. La situazione è a dir poco imbarazzante. Sporcizia ovunque, code di macchine con tanto di motore acceso alla vana ricerca di un posto per parcheggiare. Tutto conseguenza di una amministrazione locale che si disinteressa letteralmente dei propri cittadini e di una risorsa, il mare, che dovrebbe essere il volano del rilancio dell’economia locale.
In queste zone non servono lavori di manutenzione straordinaria, qui non c’è il problema amianto o guasti vari ai depuratori. Ma forse è proprio per questo, per il fatto che non ci possa essere un lavoro appaltabile a sei cifre, che il disinteresse monta a dismisura.
Tante le promesse in campagna elettorale e dopo quasi tre anni di giunta Emiliano i cittadini baresi per bagnarsi sono costretti a frequentare luoghi degradati o a “migrare”.
Destra popolare propone di organizzare degli “spazi pubblici attrezzati”. Sia consentito a chiunque di avviare un attività commerciale di bar o ristoro con esenzione di tasse per l’occupazione del suolo pubblico a patto che garantisca la pulizia dello spazio affidatogli. Quantomeno il Comune sarebbe sollevato da un compito che, stando ai fatti, non riesce ad assolvere e in più si incentiverebbero nuove opportunità imprenditoriali nel settore turismo.

Se Destra Popolare denuncia il cattivo uso degli spazi prospicenti al mare, un’altra segnalazione giunge direttamente da Palese, a firma di Massimo Maiorano, capogruppo della Margherita in consiglio comunale, sullo stato di salute delle acque marine a nord di Bari.

In questi giorni è possibile notare come il mare che bagna la costa nord di Bari non sia perfettamente pulito. Sono infatti visibili in acqua alcune chiazze formate da schiuma, provenienti dal mare aperto e che arrivano fin sulla costa. L’Amministrazione dovrebbe attivarsi per verificare sia da cosa siano formate esattamente queste chiazze, e se vi siano eventuali rischi per la salute dei bagnanti, sia da dove provengano, per prendere i provvedimenti necessari a limitarle.

Mucillagine in agguato? Con il caldo le alghe muoiono e formano schiume e chiazze poco piacevoli: o siamo in presenza di scarichi a mare abusivi? I bagnanti (e non solo) attendono controlli.

giovedì 5 Luglio 2007

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