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Il rugby torna, ma sulla sabbia

Danilo Calabrese
Molto probabile per fine luglio a Bari lo svolgimento di un torneo di Beach rugby
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Finita la stagione, i vincitori della serie C appulo-lucana del campionato di rugby continuano ad allenarsi. Ma questa volta niente campi in erba, né scarpette ai piedi. Il Rugby Bari ha scelto la spiaggia cittadina per allenarsi e divertirsi davanti ai baresi. “Ci alleneremo martedì e giovedì alle 20 sulla sabbia di Pane e Pomodoro”, racconta Enzo Scarano, mister dei rugbisti nostrani.

Si tratta del Beach rugby, una pratica molto utilizzata dalle squadre una volta terminati i campionati. Si disputano due tempi da 5 minuti e ad affrontarsi sono due formazioni composte da cinque elementi in uno spazio di circa 250 metri quadri (25 metri per 10). Non sarà possibile fermarsi durante l’ioncontro, perché i cambi dovranno essere volanti. “Ci vuole fiato e fisico”, afferma Scarano, che sarà tra i protagonisti del bizzarro allenamento. “Il ritmo è davvero incessante e quel periodo di tempo non passa mai”.

Il Rugby Bari, dopo gli allenamenti, parteciperà a due tornei di Beach rugby: uno a Monopoli a fine giugno e l’altro a Formia per metà luglio. Con la speranza di poter portare il Beach rugby anche a Bari. Anzi, riportare, perché proprio due anni fa si tenne un mini campionato, sempre a Pane e Pomodoro, sotto lo sguardo incuriosito di moltissimi passanti.

“In quel caso”, conclude Enzo Scarano, “il torneo si disputerebbe nel campetto che si trova nel parcheggio della spiaggia. Tutto dipenderà dalla concessioni dei relativi permessi da parte dell’assessorato allo sport del Comune di Bari e della Multiservizi. Ma penso che non ci saranno particolari problemi”. Dunque, in attesa del sì definitivo, martedì e giovedì si potrà gustare un piccolo assaggio: placcaggi e mini mischie meno dure, ma sicuramente più spettacolari.

giovedì 7 Giugno 2007

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