E’ bastata la pioggia abbondante di questa notte per far aprire, ancora una volta, le paratie della condotta fognaria di via Matteotti e far defluire i suoi liquami nel tratto di costa antistante il lido “Pane e Pomodoro”. Già dalle prime ore del mattino, infatti, il mare della spiaggia più amata dai baresi è caratterizzato da un colore tendente al marroncino che ne decreta, di fatto, la non agibilità. Fra qualche ora, infatti, dovrebbe scattare il divieto di balneazione su buona parte del Lungomare Perotti.
Il problema dell’inacessibilità alle acque di "Pane e Pomodoro" si ripropone sistematicamente ad ogni pioggia abbondante che cade sulla città. Quella di stanotte ha nuovamente messo in crisi il sistema fognario della zona, che risente di limiti strutturali per i quali ancora poco si è fatto per cercare di risolvere il problema una volta per tutte. Il quasi certo divieto di balneazione, scatta proprio qualche giorno dopo l’incontro dei gestori dei lidi con l’assessore comunale al Commercio Sergio Ventrella, per la discussione e l’analisi del documento balneare.
Mentre le previsioni meteo hanno annunciato bel tempo per tutto il week-end, è probabile che il divieto duri tutta la settimana. L’Agenzia regionale per l’ambiente (ARPA) nell’arco della settimana analizzera l’acqua marina e, soltanto dopo il suo ok definitivo, sarà possibile rimuovere il divieto di balneazione. Un’occasione persa per i baresi che non potranno tuffarsi nelle acque di Pane e Pomodoro per inaugurare la stagione balneare. Anche se, quasi certamente, non mancheranno coloro che, in barba ai divieti e transenne, scavalcheranno le recinzioni per immergersi nel mare. Una situazione che mette a dura prova gli addetti alla sicurezza, già l’anno scorso costretti a divincolarsi tra discussioni e inciviltà.