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Pallanuoto: tripla sconfitta e attese in crescendo

Antonella Ardito
Perdonoa testa alta gli uomini di Zywicki mentre il setterosa Payton non regge l'ondata del Vesuvio e mette a rischio i play off
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Week end da dimenticare per la pallanuoto barese: nulla di irrimediabile o di catastrofico, salvo per il setterosa dell’Agestour Payton Bari, che in trasferta a Scampia ha perso il primato in classifica e domenica prossima è chiamata a battere l’Acquachiara per accedere ai play off per l’A2.
In ordine cronologico analizziamo l’andamento delle gare del fine settimana.
I biancoverdi guidati da Mister Zywicki sabato pomeriggio alle comunali hanno onorato al meglio l’impegno contro il Vis Nova prima in classifica: una partita avvincente, giocata su ritmi altissimi e con rapidi capovolgimenti ma sempre con i soliti alti e bassi nella fase di finalizzazione che sono il tallone di Achille della Payton.
Mister Cristiano Ciocchetti scende a Bari con il ritrovato Simone Pappacena, classe ’89: un Marcantonio di sangue laziale tutta velocità e potenza già nel giro della nazionale di categoria. Ma i babies della Payton con il supporto offensivo di Tommaso Vettone e la sicurezza di un veterano come Giancarlo Attolico in porta tengono testa ( e ritmo di nuoto) al collettivo romano. Il primo tempo, nonostante un fase di confusione dei laziali e le buone parate del portiere barese, termina 1-4. Tommaso Vettone è bravo a concretizzare la superiorità numerica, ma Chieco e Tau sbagliano degli uno contro uno e su capovolgimento di fronte è tutto più semplice per il Vis Nova. Nel secondo parziale la Payton si avvicina a meno due, difendendo bene nei primi minuti e andando a rete con Tommaso Vettone e Mannarini, ma Buffardi e Colosimo  fanno valere esperienza e bravura in attacco. Sul 3-7 Iazzetta annulla un bel goal in rovesciata di D’Ambrosio: a nulla valgono le proteste di Mister Zywicki, che si becca il giallo, con  Faiella pronto a  beffare Attolico.

La partita è chiusa, ma la carica agonistica in acqua non scende: nel terzo quarto ai goal del Vis Nova la Payton risponde subito  con Ventrelli e Chieco, anche se alcune occasioni con uomini pari vengono malamente sciupate dalla Payton. Iazzetta non vede un rigore clamoroso del portiere Antonio Bove su Tommaso Vettone e l’ultimo tempo sfila via con una parziale salomonico e la consapevolezza della Payton di dovere mantenere più alta la concentrazione se si vuol continuare a sperare nella salvezza.

Dal Foro Italico tornano a testa bassa anche i ragazzi della Moving Center Bari Nuoto: una brutta partita, estremamente fisica contro il Tuscolano. In palio sabato contro i romani c’erano tre punti e la possibilità di agganciare definitivamente il treno play off: “Sei degli otto goal dei laziali sono frutto di nostri errori, abbiamo scalato male e Ranalli e Maddaluno hanno avuto gioco facile in attacco”. Spiega Gennaro Arciuli, capitano dei biancoblù. “Poi nella prima azione del terzo tempo ho ricevuto una gomitata da Alonzi: mentre mi chiedeva scusa i suoi compagni riacciuffavano il pallone e servivano proprio lui, lesto a segnare il 6-2”. Una partita giocata dal Tuscolano con un pressing aggressivo, con una Bari Nuoto che ha avuto buone possibilità in superiorità numerica ma che è caduta in un tranello psicologico teso dai romani, bravi ad innervosire la partita. Sabato 19 maggio alle 15 c’è il derby: che partita il pubblico barese potrà vedere alle comuanli di Bari è presto per dirlo: sicuramente un match molto sentito, dove la differenza in preparazione e capacità atletiche e tattiche potrebbe annullarsi in favore dei biancoverdi o essere la base per una tranquilla vittoria dei ragazzi di Kilkovac.

La terza sconfitta in ordine di tempo è quella di Jatta e compagne, che a Scampia hanno affrontato il Nuoto Vesuvio: partita che all’inizio sorride alle biancoverdi, subito sul più due con Colaianni e Sofia Zywicki. Ma l’idillio non sembra durare, le ragazze di Rossi sbagliano le superiorità numeriche e le napoletane pareggiano. Nel terzo quarto una sostanziale parità, con un intenso volume di gioco soprattutto di marca biancoverde e un buon arbitraggio, che diventa disastroso  nell’ultimo tempo. Due rigori dubbi che si aggiungono a quattro contropiedi: un parziale di 6-1 che deve far riflettere moltissimo le ragazze del setterosa barese in vista dello scontro play off di domenica contro l’Acquachiara.

I TABELLINI

Parziali: 1-4; 2-4; 2-3; 1-1 Finale 6-12

Agestour Payton Bari: Attolico (k), Vettone G., Vettone T. 2, Tau, D’Ambrosio, Mannarini 1, Geronimo, Di Pasquale, Santamato, Chieco 1, Violante, Ventrelli 2, Vettone P..
Superiorità: 4/8 di cui una doppia
Vis Nova: Bove, Pietrobelli, Buffardi 2, Sacco, Pappacena 1, Colosimo 1, Risivi, Innocenzi (k), Spiezio 3, Di Rocco 2, Faiella 3.
Superiorita: 3/4

 


Parziali: 2-0;3-2;3-1;0-1 Finale 8-4

 

TUSCOLANO: Napolitano, Piccirilli , Pesare (k), Vitale, Carlomusto 2, La Rosa 1, Di Santo ,Loreto 1, Valoppi, Maddaluno 1, Alonzi 1, Ranalli 2, Onori.
Superiorità: 2/3 + 1/1 Rig.
BARI NUOTO: Tramacera, Carbonara, Ladisa, Arciuli (k),Provenzale 1, Padolecchia 1,Sassanelli,Abbruzzo, De Astis, De Risi 2, La Tartera.
Superiorità: 2/11 di cui una doppia e un’espulsione diretta

 


 

Parziali: 0-2; 2-0; 3-3; 6-1 Finale 11-6

Vesuvio: Martino, Acampora 1, Petricciuolo S., La Rotonda, Damiani 1, Ferrandino, Di Giorgio 5, Chitos 1, De Roberto, Mazzitelli, Minunni, Sodano, Esposito 3. All. Sardo
Sup. numeriche 2/5 più 2/3 rigori realizzati
Agestour Payton Bari: Ceglie, Zywicki S. 2,Gigante, Jatta, Zywicki V., Colaianni 2, Zywicki O., Dowgier, Colella 1, Di Pinto, Leone, Mazzotti, Cassano.
Sup. numeriche 1/6

lunedì 14 Maggio 2007

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