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Pallanuoto: Bari Nuoto vola alto

Antonella Ardito
Per la Payton continua il momento positivo della femminile mentre Merlini e compagni cadono "sul" Volturno
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Buona prova della Moving Center Bari Nuoto sabato 5 maggio, nella quarta giornata di ritorno del campionato di serie B maschile: contro il Flegreo Arciuli e compagni agguantano un 7-5 prezioso e tre punti che la vedono quarta in classifica a solo 2 lunghezze dal secondo posto che significherebbe play off per l’A2. Nel primo quarto di gara è compito di un ritrovato Francesco Ladisa aprire le marcature, siglando dopo solo 40” il primo uomo più concesso dall’arbitro Ibba, lo segue Padolecchia  dopo due minuti e Politelli, migliore in campo per il Flegreo, accorcia le distanze. Nel secondo quarto i campani macinano gioco ma non riescono a concludere; di contro la Bari Nuoto allunga il vantaggio con le reti di Provenzale, anche se quella al minuto 1.36 non era perfettamente oltre la linea difesa da Turiello. Il terzo tempo vede il Flegreo rifarsi sotto prepotentemente fino al 5-4.

Qui l’episodio clou del match, con Provenzale che sporca la sua bella prestazione e la sua tripletta con una frase poco carina verso Numerato: il numero 6 campano ingenuamente reagisce e per questo si becca 20 secondi nel pozzetto. Il giovane Enrico segnerà il nuovo più due ma toccherà a Padolecchia siglare il gol vittoria a 40 secondi dal termine: nell’ultimo quarto infatti sempre Politelli porta il parziale sul 6-5 e dopo la superiorità numerica non finalizzata dalla Bari Nuoto prima e dal Flegreo poi, l’esultanza è tutta del baby bomber biancoblù. Fatto salvo il valore del collettivo, anche sabato il plus della squadra di Klikovac è stato il portiere Francesco Tramacera: ennesima partita perfetta, puntuale soprattutto in avvio di gara, con un unico appunto del mister montenegrino che gli ricorda di schiaffeggiare la palla un po’ di più quando Cacace sorprende la difesa barese in contropiede nel terzo quarto. Sabato a Roma c’è il Tuscolano: cliente scomodo, una partita dura ma da vincere per spiccare definitivamente il volo verso l’A2.

L’Agestour Payton Bari invece si arena in quel di Santa Maria Capua Vetere: nuovo stop contro il Volturno, punti pesanti persi contro una diretta avversaria per la salvezza. “Non riuscivamo a giocare, per tre tempi c’è stato un gioco statico e non ha funzionato bene l’attacco, mentre i campani sono riusciti ad andare a rete”, commenta Mister Zywicki. Sotto di quattro reti fino a 11 secondi dalla fine del terzo parziale, la Payton ha tentato con caparbietà di riportarsi sulla scia degli avversari, arrivando al pareggio con la rete di Mannarini ad un minuto dal termine. Ma a 47 secondi dalla fine della gara Iometti ha fischiato una superiorità numerica che ha dato la vittoria al Volturno. Cose che nella pallanuoto capitano in terra campana e a volte anche a Roma: cose che non accadono a Bari, dove gli arbitri e le giurie fischiano con molta più tranquillità e senza sudditanza psicologica verso le squadra di casa (voglio solo ricordare l’episodio che è costato il pareggio contro il Vela Ancona alla Bari Nuoto). L’arbitro ha sempre ragione e non è mai colpa dell’uomo o della donna a bordo piscina se una partita ha sempre un possibile triplice risultato…ma alla classifica della Payton  mancano  punti importanti persi anche a causa di scelte arbitrali oscure.

Lasciate le cattive acque della formazione maschile, la Payton guarda con serenità al futuro in rosa della B femminile: Jatta e compagne hanno travolto domenica scorsa alle comunali di Bari  per 15-5 la Rari Nantes San Fili. Nove atlete su 13 a segno, reti di pregevole fattura, tutta grinta e velocità, e una difesa che concede solo un goal in superiorità numerica e un rigore, frutto di un errore di calcolo dei venti secondi di espulsione di Giulia Dowgier. Intanto la Payton continua a godersi  il primato in classifica in attesa dello scontro di domenica prossima a Scampia contro il Nuoto Vesuvio, che annovera tra le sue giocatrici il presidente della società, Barbara Damiani, classe ’63 e mamma di Andrea Scotti Galletta, difensore del Posillipo e della Nazionale Italiana di Pallanuoto.

TABELLINI

Parziali 2-1;2-1;2-2;1-1. Finale 7-5
Bari Nuoto Sup. numeriche 5/7; marcatori Ladisa 2 – Provenzale 3 – Padolecchia 2
Flegreo Sup. numeriche  2/5;  marcatori Politelli 3 – Ronga 1 – Cacace 1

 


 

Finale 7-6. Parziali 1-0; 4-2; 1-1; 1-3.

Volturno: De Nicola, Tatavitto 1, Pasquariello D.2, Delle Femmine, Fabbo, Merola, Perna 1, Pasquariello A., Pasquariello D.(k) 3, Angrisano, Longobardi, Capone 1, Russo.
Superiorità: 2/5 + 1/1 rigore
Agestour Payton Bari: Attolico, Vettone G., Vettone T.,Tau, Mancini, Mannarini 2, Geronimo, Di Pasquale 1, Vettone P. Merlini 2, Chieco 1, Violante, Ventrelli.
Superiorità: 2/4 + 1/2 rigore

 


 

Finale 15-2 Parziali 5-0; 4-1; 3-1, 3-0

Agestour Payton Bari: Ceglie, Silvestri 3, Micchetti, Gigante 1, Jatta, Zywicki V. 1, Colaianni 2, Zywicki O. 2, Dowgier 1, Colella 1, Di Pinto 3, Leone 1, Cassano. All. Alfonso Rossi
Superiorità: 3/3 + 1/1 rigore

RN San Fili: Macchia, Noto, Conte, De Mari,Abate, Ciciarello, Gencarelli 1, Nigro, Rovella R., Cumbo, Di Vico1, Santise, Zucari.  All. Andrea Posterivo
Superiorità: 1/6 + 1/1 rigore

lunedì 7 Maggio 2007

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