Fanno mambassa di punti le baresi di serie B nella terza giornata di ritorno del campionato.
La vittoria più importante è quella ottenuta dall’Agestour Payton Bari contro l’Accademia di Salvamento: dal suo ultimo posto questa squadra romana continua a sobbarcarsi l’onere delle trasferte e a rendere onore ad ogni match. Nelle acque delle comunali ha anche messo a durissima prova i nervi già tesi dell’ensamble biancoverde.
Una partenza bruciante degli uomini di Trivisondoli, tecnico-giocatore, che nel primo quarto, in tre minuti vanno sullo 0-3. Sembra di rivedere lo stesso copione della settimana precedente, con biancoverdi soccombere per 4-10 contro il Basilicata: difesa statica e poco concentrata, attacco poco fluido. A rompere la pericolosa routine ci pensa Tommaso Vettone, che sigla in superiorità numerica, seguito da Merlini su rigore e da Francesco Ventrelli, autore di tre splendide e decisive reti nel match. Alla fine del primo quarto il parziale sarà comunque a favore degli ospiti, che con Maccioni si fanno spazio nella difesa barese. Il secondo parziale parte in maniera diversa, con lo sprint della Payton che pareggia in superiorità numerica con il capitano Lele Merlini e che sfrutta la velocità dei suoi uomini (vedi l’uno contro uno di Gioacchino Vettone e il contropiede di Chieco). Poi la Payton torna a subire e si va al cambio campo su un salomonico quanto inquietante 7-7. Sembra avverarsi la maledizione quando nel terzo tempo Chieco su azione fotocopia non centra la porta di Nicastro, Merlini scheggia la traversa e su azione successiva Trivisondoli porta nuovamente in vantaggio l’Accademia. La Payton però ritrova la grinta e il gran tiro da fuori di Ventrelli riporta il match in parità. Gioacchino Vettone e Merlini chiuderanno poi il parziale sul 10-8 per i biancoverdi. L’ultimo quarto vede riavvicinarsi i romani con un rigore siglato da Possenti: poi Zywicki chiama time out per gestire l’uomo più al quinto minuto e Roberto Chieco con una girata delle sue non tradisce le aspettative del tecnico polacco</strong>; l’attaccante barese poi non centra la tripletta con il penalty concesso da Lamberti: l’arbitro in questa partita ha fischiato molto, ha messo fuori per triplice fallo tre giocatori dell’Accademia e uno della Payton. Quasi un bollettino di guerra per una partita maschia ma sostanzialmente corretta.
Negli ultimi minuti danno un ottimo contributo in fase offensiva Mannarini, Di Pasquale e Santamato, che serve Tommaso Vettone per il quindicesimo goal. C’è solo il tempo per applaudire la splendida rovesciata, potente e precisa, di Poduti che ad un minuto dalla fine ferma il risultato sul 15-10. Tre punti che permettono alla Payton di posizionarsi terzultima, in attesa della battaglia contro il Volturno sabato prossimo a Santa Maria Capua Vetere.
Buone notizie anche da Pescara, dove la Moving Center Bari Nuoto ha strappato la vittoria al Tolentino per 7-9: sotto di quattro reti dopo i primi due tempi, gli uomini di Klikovac ritrovano la bussola nel terzo (vedi lo 0-5) e quarto parziale: “Non riuscivo a prendere la posizione e un buon 50% dello svantaggio è colpa mia” confessa sinceramente Francesco Tramacera, portiere della formazione biancoblù. “Poi il Mister ci ha fatto riflettere sui nostri errori e abbiamo ribaltato il risultato difendendo come sappiamo fare e bombardando di tiri l’estremo marchigiano, che è parso a tratti molto insicuro. Il Nuoto Tolentino è una squadra che darà filo da torcere a tutti, è cambiata rispetto al girone d’andata.” Un’informazione che può essere molto utile ai cugini, che proprio contro il Tolentino si giocheranno nella penultima di campionato una chance salvezza.
Il week end della pallanuoto si è chiuso domenica allo Scandone, dove il setterosa dell’Agestour Payton Bari ha ottenuto una sofferta ma meritata vittoria contro il Posillipo: le napoletane vanno subito in vantaggio con Brigante ma il capitano barese Roberta Jatta riporta in parità il parziale. Poche reti e molte imprecisioni: le ragazze di Rossi appaiono deconcentrate, salvo poi ritrovare il bandolo della matassa nel secondo quarto, iniziando a difendere bene in inferiorità numerica. Protagoniste del secondo parziale Giulia Dowgier, che in contropiede sigla il vantaggio e poi serve Jatta, autrice così di una doppietta. Nel terzo quarto solo una rete, in apertura con Colaianni e un gran lavoro per arginare l’attacco posillipino, a volte impreciso ma sempre insidioso. L’ultimo quarto vede le baresi prendere il largo, raggiunte poi nell’ultimo minuto da un rigore siglato sempre da Brigante e da un goal sulla sirena. Nel prossimo incontro casalingo contro la Rari Nantes San Fili più cattiveria e “maggiore intelligenza e convinzione” (così Mister Rossi a fine partita ndr), permetteranno di chiudere prima la partita e incrementare il bottino di reti di questo setterosa che con umiltà e costanza di risultati può far sognare l’A2.
Vacanze Agestour Payton Bari: Vettone P, Vettone G. 2, Vettone T. 2,Tau, Mancini, Mannarini 2, Geronimo, Di Pasquale 1, Merlini 3, Chieco 2, D’Ambrosio, Ventrelli 3.
Sup. numeriche 7/12 di cui una doppia più 2/ 3 rigori realizzati
Accademia di Salvamento: Nicastro, Maccioni 1, Trivisondoli (All.) 1, Benedetti, Bartolocci 1, Spera, Sarno, Poduti 3, Esposito, Possenti, Bartolomeo.
Sup. numeriche 4/8 più 1/1 rigore realizzato
Finale 10-15. Parziali 3-4; 4-3; 3-1; 5-2
Nuoto Tolentino-Moving Center Bari Nuoto
Finale 7-9 Parziali: 3–1; 3–1; 0–5;1-2.
Marcatori: Arciuli 3 – Provenzale 2 – Ladisa 1 – Padolecchia 1 – Latartera 2
Posillipo: Sparano, Taranto, Bartiromo, Maglitto 1, Scalabrini, Truppa, Vitiello 1, Ragusa, Stilli, Di Palma 1, Corbino, Brigante 2, Puttini, Criscuolo.
Agestour Payton Bari: Ceglie, Zywicki S. Michetti, Gigante, Jatta 2, Zywicki V., Colaianni 1, Zywicki O. 1, Dowgier 1, Colella 1, Di Pinto, Leone 1, Mazzotti.
Finale 5-7. Parziali: 1-1; 1-2; 0-1; 3-3.