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Bari Nuoto ad un passo dal colpaccio

Antonella Ardito
Il Tuscolano capolista strappa solo un pareggio nelle acque delle comunali
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Strana partita per la Moving Center Bari Nuoto, impegnata sabato scorso contro il capolista Tuscolano: dopo due vittorie consecutive gli uomini di Klikovac avevano tutte le carte in regola per mettere in difficoltà l’ostica squadra laziale e arrestare la sua corsa al vertice. Arciuli e compagni hanno fatto del loro meglio, di questo è convinto anche il tecnico montenegrino che vede nel pareggio il bicchiere mezzo pieno. “Potevamo anche vincere ma son contento così, sicuro ci ha disorientato la mancanza del tabellone”.

Perché il tabellone e i contasecondi sabato erano completamente fuori uso: questo ha inciso pesantemente sull’ “ordine” globale della partita. Perché nella pallanuoto è essenziale per giocatori e pubblico capire quanti secondi restano dei trenta disponibili per finalizzare un’azione d’attacco o quanti minuti ci sono alla fine della partita. Il tabellone che attualmente è in uso alle piscine comunali è arrivato dopo Natale dal Palamartino grazie all’Assessorato allo Sport del Comune di Bari, ma ha sempre dato problemi. Oggi dovrebbe arrivare l’ingegnere dell’Omega per visionarlo e capire cosa non va: alla base c’è un problema ambientale. Un tabellone utilizzato in palestra non va bene in piscina, dove l’ideale sarebbe installare un rilevatore alfanumerico a tenuta stagna.

Tornando alla partita c’è da rilevare l’alto tasso di gesti gratuitamente violenti del Tuscolano: a farne le spese con calci e gomitate proibite tutti i più giovani: dal centroboa De Risi, al veloce Sassanelli al baby bomber Padolecchia, medicato in ospedale con due punti in bocca (la sua presenza non è a rischio per il derby ndr).
Gli scontri duri ci stanno tutti nella pallanuoto e quindi bisogna anche mettere in conto di trovarsi in acqua chi ama metterla sul piano eminentemente  fisico: il Tuscolano da questo punto di vista ha fatto valere tutta la sua forza, senza farsi troppo vedere dall’arbitro Di Martire, il quale si è fatto scivolare la partita di mano. Un primo tempo equilibrato, con Padolecchia ad aprire le marcature su rigore ma il Tuscolano pronto a ribattere con Maddaluno e con la difesa barese sorpresa a fine primo quarto. Nel secondo tempo i romani passano in vantaggio, approfittando di un cambio palla concesso su un fallo in fase di transizione da parte della Bari Nuoto, che si rifà sotto con una bella bordata di Latartera.
Qui inizia lo show della cattiveria, con Onori che rifila un calcione a De Risi, reo di aver difeso troppo bene: poi una sirena impazzita segnala un’improbabile fine di tempo
quando il Tuscolano aveva appena sciupato il possesso palla e la Bari Nuoto era già distesa in avanti. Si decide di rigiocare e Carlomusto punisce i baresi in inferiorità numerica. Il baby Provenzale però sarà lesto a conquistarsi il rigore e a ridurre il passivo. Nel terzo tempo c’è l’unico errore di Tramacera, che nel tentativo di anticipare Alonzi si fa trafiggere per il massimo vantaggio romano. La Bari Nuoto non molla, nonostante la perdita di Antonello Padolecchia, e pareggia in volata con Carbonara: uscito dalla vasca un battibecco con il Mister del Tuscolano Fabio Bevilacqua rischia di rovinare definitivamente una partita che è stata un crescendo di cattiverie. Il romano ottiene semplicemente la sua espulsione.
Nell’ultimo quarto il Tuscolano tenta la fuga ma non ci riesce: Mister Klikovac è abile a chiamare time out e propiziare la il 7-8 siglato da Arciuli su uomo più. Uomo del pareggio è Enrico Provenzale: si lancia in volata e ottiene un rigore che egli stesso realizzerà. Dopo l’8-8 una fiera di errori su entrambi i fronti e un punto per entrambe che fa classifica e che sancisce per la Bari Nuoto il ruolo di outsider per il girone tre del campionato di serie B.

L’Agestour Payton Bari torna a testa bassa dalla trasferta romana: al Foro Italico i biancoverdi hanno subito la forza atletica del Vis Nova. Entrati in partita solo nel secondo quarto, gli uomini di Zywicki hanno cercato il recupero del passivo di cinque reti. Nell’ultimo quarto, sull’8-5 la Payton ha però lasciato campo libero ai romani: “abbiamo attaccato in maniera disordinata mentre il Vis Nova ha trovato con estrema facilità la via del goal” commenta Mister Zywicki.
A portare serenità in casa Payton ci pensa la formazione femminile: il setterosa guidato da Mister Rossi ha battuto ieri in Comunale l’Atlantis Idea Bellezza Posillipo e dopo il terzo turno guida a punteggio pieno la classifica del girone 5 del campionato di serie B. Una prova di carattere per Jatta e compagne, che hanno affrontato la migliore formazione, a dispetto dello 0 in classifica, finora scesa a Bari. Domenica prima trasferta per le baresi in casa del Cosenza.

Adesso per la pallanuoto maschile è già tempo di derby:  probabilmente non ci sarà l’allenamento congiunto che si è svolto in queste settimane il mercoledì sera a Modugno, nella vasca che solitamente utilizza l’Agestour Payton Bari. “Nelle realtà dove ho lavorato, a Catania, a Palermo, prima della stracittadina non si usa allenarsi insieme” racconta Mladen Klikovac. Le due compagini si conoscono alla perfezione, e nella partita amichevole infrasettimanale la Bari Nuoto ha sempre dimostrato di essere tatticamente e fisicamente superiore ai cugini biancoverdi. Ma da entrambi le sponde il monito è uno solo: il derby è da sempre partita a sé, per emozioni e risultati. Certo è che la Bari Nuoto parte con molto di più di un semplice favore del pronostico.

 


 

TABELLINI

Moving Center Bari Nuoto: Tramacera, Carbonara 1, Ladisa, Arciuli (k) 2, Provenzale 2, Spagna, Padolecchia 1,Barresi, Sassanelli, Loiacono, De Astis, De Risi 1, La Tartera 1. Superiorità: 2/5 3 rigori realizzati
Tuscolano: Napolitano, Piccirilli 1, Pesare (k), Vitale 1, Carlomusto 2, La Rosa, Di Santo,Loreto 1, De Amicis, Maddaluno 2, Alonzi 1, Perna, Onori. Superiorità: 3/4
Finale 8-8 Parziali: 1-1; 2-3; 2-2; 3-2

Agestour Payton Bari: Vettone P, Vettone G, Vettone T., Tau (K), D’Ambrosio, Carofiglio 1, Geronimo, Di Pasquale 2, Chieco 2, Merlini 1, Violante, Mannarini 1, Ventrelli.
Finale 14-7 Parziali 4-0; 3-4; 2-1; 5-2

Agestour Payton Bari: Ceglie, Zywicki S., Milella, Gigante, Jatta (2), Zywicki V., Colaianni, Zywicki O. (3), Dowgier (1), Colella (1), Di Pinto (1), Leone (1), Cassano.

Atlantis Idea Bellezza Posillipo Sup. 1/6 più un rigore. Marcatori Vitiello (5) e Brigante (1)
Finale 9-6 Parziali 2-1; 3-2; 4-0; 0-3

PS Alla cortese attenzione di Elio Sannicandro
Di problemi ai tabelloni è piena Bari, quindi BariLive.it chiede all’Assessore allo Sport e Presidente del CONI regionale Elio Sannicandro di provvedere ad un nuovo tabellone per le piscine COMUNALI di Bari, visto che si stanno facendo sforzi sovraumani per dotare lo Stadio San Nicola di un tabellone a norma per Italia-Scozia del 28 marzo prossimo. La richiesta è motivata da una regione economica: le società di pallanuoto a Bari non navigano nell’oro e ogni disfunzione tecnica è sanzionata dalla FIN con ammende che partono dai 60 euro a partita. E’ poco edificante con tre squadre in serie B e per gli incontri  giovanilI, vero fiore all’occhiello per la nostra città a livello nazionale, che si svolgono in Comunale, non riuscire a risolvere questo tipo di problema

lunedì 5 Marzo 2007

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