Se non ti è mai capitato di prendere le scale che da Corso Italia ti catapultano nello smogh del sottovia Quintino Sella e di Via Capruzzi sei un barese fortunato: non hai avuto modo di vedere e di sentire la pericolosità e il fetore che si sprigiona da questa vecchi stazione di servizio e da tutto il marciapiede circostante, ricco di pipì di ogni genere, umana e animale.
All’inciviltà nostrana si aggiunge la pericolosità di una stazione dismessa che diventa la casa ideale di animaletti non propriamente amici dell’uomo: a denunciare la situazione al Sindaco e all’assessore all’ambiente Maria Maugeri è il consigliere del GIL Luigi Cipriani.
“Un pericolo costante – afferma nell’interrogazione Cipriani – costituito dalla presenza su C.so Italia, nel tratto tra via Eritrea e via Sagarriga Visconti, di una stazione di servizio di benzina IP dismessa da molti mesi; la stessa struttura è quasi distrutta, agevolando il proliferarsi di pericolo igienico-sanitario. Si evidenzia inoltre che lo stato di abbandono favorisce ricettacolo di rifiuti vari e rifugio per animali ed insetti nocivi per la salute pubblica, nonché un pericolo costante per i passanti ed in modo particolare per i bambini, i quali, per vari motivi, sono costretti a transitare nei pressi di detto rudere.
L’ulteriore pericolo può scaturire dalle esalazioni tossiche che potrebbero sprigionarsi dalla cisterna dell’ ex stazione di servizio, collocata sotto il manto stradale della stessa via.
Al fine di salvaguardare la sicurezza e la salute pubblica, si chiede l’immediata rimozione sia del rudere in questione che la bonifica di detti luoghi, con l’eliminazione sia delle strutture dell’intera stazione che della cisterna interrata.”