"…nessun’arte è stata tanto ostacolata nel suo sviluppo dai suoi insegnanti quanto la musica, perché non esiste custode più geloso dei suoi averi, di chi sa che essi, in fondo, non gli appartengono…".
Sriveva così il compositore Arnold Schönberg, partorendo uno dei pensieri che avrebbero guidato il Maestro Domenico Molinini nel concepimento e nella stesura di "Musica nuova, elementi di teoria musicale e dintorni", il libro che sarà presentato questa sera alle 18.30, presso la rinnovata sede della Libreria Laterza a Bari.
«L’opera – spiega il Maestro Molinini – è un testo di carattere musicologico, scritto espressamente per i corsi di I e II livello del conservatorio, ma può risultare utile anche per chiunque voglia sviluppare una conoscenza di carattere teorico musicale. Ripercorre gli ultimi 2000 anni di storia della rappresentazione musicale: è grammatica, sintassi e lessico della musica trattate ad un livello approfondito».
"Musica nuova" nasce quindi con la precisa identità di essere uno strumento per gli studenti.
"Il testo – continua il Maestro coratino –si pone quale utile ed agile sussidio per le discipline definite come attività formative integrative ed affini, e per quelle degli studi dell’area teorico musicale dei licei musicali e coreutici.Compiere un’indagine sistematica ed epistemologica sulla teoria della musica, dare dignità al lessico musicale, restituire alla teoria della musica la veste scientifica ufficiale e fare chiarezza sulle teorie e metodologie didattiche difficilemnte confutabili per mancanza di autorità sono gli obiettivi precipui che mi pongo in quest’opera".
L’idea di un testo di questo genere è nata nel 2004.
«Nell’ottobre del 2004 ho deciso di realizzare questo progetto di cui diverse volte anche negli anni precedenti ho parlato con l’Editore, ma che non avevo mai messo in pratica. Spinto anche dagli stimoli che venivano da colleghi e studenti, ho iniziato un certosino lavoro di sintesi di circa 80 fonti per trasformare in un libro quella sorta di brogliaccio nel quale avevo raccolto le mie ricerche degli ultimi venti anni».
Uno strumento non è tale se non è accessibile a tutti i suoi destinatari.
«Proprio per questo motivo è stato mio desiderio, così com’è avvenuto per il manuale "Approfondimentidi teoria musicale", rinunciare a qualsiasi compenso e percentuale sul prezzo di copertina, non avendo concepito l’opera con scopo di lucro, nell’intento di abbattere il prezzo di questo testo per favorirne l’acquisto da parte degli studenti.
Per questo motivo ho dovuto mettere da parte la prima stesura dell’opera, realizzata sino al 2005, ricca di tante riproduzioni iconografiche: "Musica nuova" sarebbe divenuta una pubblicazione musicale ricercatissima e costosissima, di certo non il sussidio didattico alla portata di tutti, qual è mio preciso intento che sia».
Questo libro va ad inserirsi nel solco dell’intensa opera del Maestro Domenico Molinini, figura eclettica di compositore, direttore d’orchestra e direttore artistico, che per le sue attività ha ottenuto lusinghieri riconoscimenti, tra i quali il XIX Premio Nazionale della Critica Musicale Italiana "Franco Abbiati", assegnato ad una sua creazione, il festival Monografie sul ‘900 e dintorni®, nel corso del quale ha diretto l’esecuzione integrale dei Dialoghi di G. F. Malipiero, pubblicata dalla Stradivarius in due CD.
Tra i suoi lavori è stata pubblicata dalle Edizioni Paoline, in CD e MC, la compilation, per soli, coro e orchestra, Canto di Natale nel mondo. Per la Papageno Edizioni ha pubblicato Approfondimenti di teoria musicale (2005), che ha inaugurato la collana di studi musicali I manuali del conservatorio, da lui diretta. Sta ultimando la stesura di Musicalità e musica nella Divina Commedia, di prossima pubblicazione.
Dal 1978 professore di Teoria, Solfeggio e Dettato musicale nei conservatori, insegna anche nei Corsi Sperimentali di I e II Livello presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari, dove è membro del Consiglio Accademico.