La gente del quartier San Paolo non la sopportava più. Gli effluvi malsani dei rifiuti avevano davvero sfiancato gli abitanti del rione durante la stagione estiva. Nel mezzo delle notti d’estate non potevano neanche godersi le stelle dal loro balcone. Alla fine i carabinberi sono arrivati e una discarica abusiva di 40mila metri quadrati è stata sequestrata .
Oggi pomeriggio, infatti, sono stati trovati accatastati ingenti quantitativi di materiale inerte da destinare all’edilizia e rifiuti speciali tra i quali pneumatici e guaine in gomma. Ma ancora mattoni, sacchi di calcestruzzo e secchi di pittura andata a male. Pare che a destare l’allarme siano stati i focolai d’incedio che in queste sere hanno causato addesamenti scuri maleodoranti provocati dalla distruzione di materiale gommoso.
L’episodio è ancora al vaglio delle indagini, ma quello che si può sicuramente affermare è che questa città vive di questi episodi in maniera ormai quotidiana. I cassonnetti straboccano, la raccolta differenziata stenta a decollare e la maleducazione in materia ambientale vige in maniera strisciante e nella vita dei rioni. Le responsabilità vanno divise tra amministratori e cittadini. Forse anche questo un tema da sottoporre all’attenzione della provocatoria richiesta della direzione del giornale riguardante la “riqualificazione dei baresi”.