Pub, ristoranti, paninoteche. Ma anche locali notturni ed esercizi commerciali. Sono loro al centro dell’indagine sul rispetto delle norme igienico sanitarie coordinata dai carabinieri dalla compagnia Bari Centro. I controlli verranno ripetuti per l’intera stagione estiva come concordato nel corso degli ultimi incontri del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.
Un mese fa l’ispezione in alcuni locali di Bari Vecchia non fece mancare sorprese. Furono trovati, infatti, alcuni alimenti avariati e alcuni immigrati senza regolare permesso di soggiorno trasformati in cuochi o lavapiatti. Ora, invece, ad essere sotto la lente dei carabinieri sono i locali compresi tra Largo Adua e largo Eroi del Mare, nonché molti degli esercizi commerciali compresi tra il quartier Madonnella e Murat.
Gli agenti hanno sequestrato 22 chili di piadine, 4 di hamburger, 5 di tramezzini, 6 chilogrammi di cotolette di pollo e panzerotti. Per alcuni sono arrivate le segnalazioni all’autorià comunale competente per mancato rispetto delle norme igienico-sanitrie. Tra i cibi avariati anche molta carne stipata in alcuni frigoriferi e dalla colorazione sospetta. In una drogheria gestita da immigrati, invece, i militari hanno inflitto una multa di poche centinaia di euro ai due addetti alle vendite per libretti sanitari personali non rinnovati.
Ovviamente sono anche molti i locali che non hanno fatto riscontarare alcun tipo di violazione. Tuttavia le indagini continueranno e la soglia di attenzione è massima.