Altri Sport

Bari Nuoto e Payton: match difficili ma non impossibili

Antonella Ardito
La Bari Nuoto vola a Roma per fare punti contro l'Accademia di Salvamento
scrivi un commento 8358

La quinta giornata del campionato di pallanuoto di Serie B si preannuncia ricca e insidiosa per le baresi della pallanuoto.

Per la Vacanze Agestour Payton Bari la novità sta nella panchina: al posto di Mister Zywicki impegnato in Polonia, sarà il Presidente della società Alfonso Rossi a guidare i biancoverdi, alla ricerca della svolta che tarda ad arrivare (ultima vittoria datata otto aprile n.d.r.).
Il pareggio contro l’ultima in classifica di sabato scorso è una ferita ancora aperta per Tau e compagni, in vantaggio fino a due minuti dalla fine di due reti e poi autori di un regalo memorabile per la Fit Program Pescara.
La Basilicata Nuoto 2000, la squadra guidata da Mister Veno è un cliente scomodo, terzo in classifica e reduce da due vittorie consecutive ma la Payton seppe nel girone d’andata strappare una vittoria importante allo Scandone, "in casa" dei lucani grazie ad una difesa impeccabile e una tenuta di gara perfetta e senza sbavature.
Bandite amnesie e cali di concentrazione: la salvezza è certa al novanta percento solo in virtù dell’amplio margine di vantaggiosulla penultima in classifica,  ma questo non significa concedere punti-cadeaux agli avversari.

Diverso il discorso per la Moving Center Bari Nuoto, che vola a Roma per rimediare prontamente alla sconfitta inflittale dall’Acilia: "Vogliamo ipotecare i tre punti" è il grido di battaglia di Mister Klikovac, che dai suoi ragazzi vuole ottenere il massimo risultato utile per preservare la classifica che la vede veleggiare tranquillamente nelle prime posizioni. "E’ una squadra con delle buone individualità, come il numero 9 e in grado di dare filo da torcere ma abbiamo le carte in regola per portare a casa la vittoria".
Sabato scorso Arciuli&Company hanno tenuto il passo dell’Acilia, lo squadrone romano che vola spedito verso l’A2 solo nella parte iniziale dell’incontro, sfilacciandosi poi nel terzo e quarto tempo: nelle acque del Foro Italico sarà  necessario per la Bari Nuoto riacquisire la consapevolezza del potenziale  collettivo, unica arma in grado di violare le piscine romane, a volte un pò schiave di alcune lobby arbitrali, forse per la vicinanza "fisica" troppo stretta tra vasche, pozzetti e federazione.

Moggi-mania che contagia gli altri sport?  Speriamo di no, perché la pallanuto si merita di essere bella e pura…come l’acqua.

sabato 20 Maggio 2006

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti