Una partecipazione attiva ed entusiasta di oltre 3700 alunni, 200 docenti, appartenenti a 180 classi di Bari e provincia. Un seminario frequentato da 60 professori. Quasi 100 ore di lezione svolte in tutte le classi iscritte, nonché 1500 chilometri percorsi dal personale del Consorzio Nazionale Acciaio per raggiungere tutte le scuole di Bari e provincia. 3800 kit didattici distribuiti a tutti gli alunni ed insegnanti composto da altrettanti libri, dvd, cassette vhs, calamite e borse.
Con questi numeri, Acciaio Amico Bari ha frantumato i record precedenti e mostrato un successo largamente superiore alle attese. Il concorso, organizzato dal Consorzio Nazionale Acciaio, dimostra che la scuola barese ha già vinto la sfida della raccolta differenziata di barattoli e scatolette in acciaio. Per questo, il procuratore generale del Consorzio, Giuseppe Russo, ha scritto oggi una lettera al Direttore scolastico regionale della Puglia, Giuseppe Fiori, e al responsabile del Centro Servizi Amministrativi di Bari, Fabio Scrimitore, per ringraziare loro tramite presidi,docenti e alunni baresi.
"Ancora una volta i giovanissimi dimostrano una sensibilità ambientale di intensità sconosciuta agli adulti – si legge nella lettera di Giuseppe Russo – e la scuola conferma di essere il punto di riferimento imprescindibile per far decollare davvero la raccolta differenziata dei materiali recuperabili".
Il compito istituzionale del Consorzio Acciaio è di sostenere la raccolta degli imballaggi in acciaio non solo con l’assistenza tecnica, come accade in questi mesi con il "porta a porta" dell’Amiu di Bari, ma anche con efficaci campagne di sensibilizzazione. Per questo si è puntato su Acciaio Amico, un concorso rivolto agli studenti e ai professori delle scuole elementari e medie di varie città italiane. E Bari, come e più delle province che hanno ospitato le edizioni precedenti, conferma la bontà della scelta del Consorzio.
Il concorso, avviato lo scorso mese di novembre, è giunto nel frattempo al giro di boa. Conclusa la fase didattica, con il seminario per i docenti e le lezioni in classe, si passa ora alla fase creativa, quella in cui ciascuna classe dovrà preparare un manufatto artistico (le elementari) o una campagna di comunicazione (le medie) con cui partecipare alla gara finale. Al termine del gioco-concorso, le opere saranno esposte in una mostra ospitata nella Sala Murat di Bari, mentre una giuria qualificata selezionerà le classi vincitrici, cui andrà in premio una gita culturale offerta dal Consorzio Acciaio (le scuole d’appartenenza vinceranno invece un personal computer). La consegna dei premi avverrà nel corso di un evento-spettacolo, che si terrà venerdì 28 aprile al Teatro Kursaal di Bari.
Sono previsti premi e menzioni speciali offerti dai numerosi enti che collaborano al concorso, realizzato con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Regione Puglia, della Provincia e del Comune di Bari e con il gradimento dell’Ufficio Scolastico Regionale e del Centro Servizi Amministrativi di Bari. Stanno inoltre collaborando l’Arpa Puglia, l’Assindustria Bari, l’Anfima (Associazione dei Produttori di Imballaggi in Acciaio), la Sara (Associazione degli Impianti di recupero), l’Assofermet (Associazione dei Commercianti di Ferro e Metalli), due multinazionali dell’acciaio per imballaggi, la Ilva spa e la Arcelor Packaging International Italia srl, e due tra le aziende pugliesi che operano nella filiera del recupero dell’acciaio, l’Amiu Bari spa e la Recuperi Pugliesi srl.