Sequestrato ieri a San Pasquale un ciclomotore: al suo interno Alfredo Sibilla, 19 anni, aveva nascosto una pistola clandestina completa di serbatoio ma senza munizioni.
Il ragazzo, con precedenti penali, e’ stato arrestato per detenzione illegale di arma da fuoco.
E’ accaduto durante controlli fatti nel quartiere nell’ambito delle indagini dirette dalla quinta sezione della Squadra Mobile e dalla sezione omicidi di Bari, predisposti dopo il ferimento, avvenuto la settimana scorsa, dell’ agente in borghese scambiato per un affiliato al clan Strisciuglio.
Gli esami balistici accerteranno se la pistola calibro 7.62 è la stessa utilizzata per quell’agguato e se è collegata alla sparatoria di fine agosto nel borgo antico che provocò il ferimento di due donne estranee ai fatti.
Nel corso dei controlli veniva denunciata anche una donna di 47 anni; nel bagagliaio della sua macchina sono stati trovati un silenziatore e 49 proiettili di diverso calibro.
In un’altra auto, una Fiat Tipo, gli agenti della Squadra Mobile hanno trovato circa quattro grammi di cocaina, 15 di hascisc e materiale per confezionare le dosi.
Il proprietario, Roberto Crudele, di 41 anni, e’ stato arrestato: è accaduto nel quartiere Carbonara durante i controlli predisposti per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo.
Crudele era da tempo tenuto sotto sorveglianza perche’ – secondo gli investigatori – era un punto di riferimento per lo spaccio di sostanze stupefacenti nei locali notturni del capoluogo.