La cittadella della Giustizia fa ancora discutere. Circa un mese fa il capogruppo della Lista Emiliano al Comune di Bari, Cesare Veronico, commissionò lo studio di un progetto per gli uffici giudiziari, che tenesse conto di esigenze di carattere economico, legale, sociale, architettonico e urbanistico.
Questo pomeriggio l’associazione Sviluppo Sostenibile, già progettista del parco urbano sui suoli inquinati della ex Fibronit, presenterà nella sala consiliare di Palazzo di Città un’ipotesi di realizzazione di uffici giudiziari attraverso il recupero di aree all’interno del Quartiere Libertà. Il gruppo di studio, coordinato dal professor Dino Borri, docente del Politecnico di Bari, ha puntato sul recupero dell’ex scuola media Quasimodo di Via Napoli da tempo abbandonata.
Venerdì prossimo sempre nella sala consiliare si terrà un incontro dal titolo "Cittadella o Arcipelago? Analisi legalitaria, economica, urbanistica". Interverranno le associazioni Adirt, San Cataldo, Cantieri di pace, centro d’iniziativa politica L’Arca, Città plurale, Comitato Marisabella, Corsivo, fondazione Cesar-Sicurpuglia, Il Murattiano, Inarsind (sindacato ingegneri e architetti), Istituto Nazionale di urbanistica, Società Italiana urbanisti e Sviluppo Sostenibile.