L’Università degli Studi di Bari conferirà mercoledì 11 maggio alle 16 nel salone degli Affreschi dell’Ateneo di Bari la laurea honoris causa in lettere a Giorgio Bocca. Il rettore dell’Università, Giovanni Girone, da definito Bocca "uno scrittore efficacissimo e sempre essenziale, capace di incarnare con competenza e rigore il nostro migliore giornalismo culturale". Il prgramma della giornata prevede il saluto del rettore, la lettura della motivazione della laurea da parte del preside della facoltà di Lettere e Filosofia, Corrado Petrocelli, la laudatio di Luciano Canfora e la lectio magistralis di Giorgio Bocca in "La storia dell’incontrario". Lo scrittore ha partecipato all’evoluzione del giornalismo italiano a partire dal primo dopoguerra, occupandosi di cronaca, prima come redattore nella “Gazzetta del Popolo”, poi nel 1954 a Milano per “L’Europeo”e, ancora inviato del “Giorno”di Enrico Mattei. E’ stato nel 1975 tra i fondatori di “Repubblica” e,oltre all’attività di editorialista sullo stesso quotidiano, tiene sull’ “Espresso” la rubrica “L’antitaliano”. Come storico e testimone del proprio tempo ha pubblicato numerosi saggi, tra i quali: Storia dell’Italia partigiana, Palmiro Togliatti, Il provinciale, il viaggiatore spaesato, Voglio scendere!, Il secolo sbagliato.
Al termine della cerimonia si terrà, presso l’aula II della Facoltà di Lettere – II piano, un incontro, coordinato dal prof. Luciano Canfora, in cui Mario Pirani con Luigi Masella e Nico Perrone discuteranno il volume di Giorgio Bocca “L’Italia l’è malada”.
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